“ECCO PERCHÉ LE AZIENDE CERCANO L’IPERCONVERGENZA”
QUATTRO DOMANDE A GIANLUCA GAMBERONI

«L’iperconvergenza mette a disposizione del cliente una piattaforma unica per la gestione e la soluzione dei problemi: quelli più comuni e quelli meno frequenti».

«SimpliVity è una soluzione che garantisce efficientamento e protezione del dato senza impattare sulle capacità di calcolo destinate alle applicazioni».

«L’obiettivo è anche evitare che i vendor si rimpallino tra di loro un ticket laddove non sia facile individuare con chiarezza l’errore».

Gianluca Gamberoni, Server Channel Sales Specialist e Business Developer, racconta i plus dell’iperconvergenza secondo HPE.

Cos’è un sistema iperconvergente?

I SISTEMI IPERCONVERGENTI nascono per mettere a disposizione del cliente una piattaforma unica nella quale sono presenti 4 elementi:
> una componente computazionale HW;
> uno storage software defined che agisce sui nodi HW;
> un hypervisor;
> uno strumento di management integrato.

Ci sono OLTRE 20 VENDOR PRESENTI sul mercato dell’iperconvergenza, ognuno con le proprie caratteristiche. La maggior parte di essi è però in grado di proporre solo una o più delle 3 componenti software, senza la capacità di offrire tutto lo stack iperconvergente: né a livello tecnologico né, soprattutto, a livello di supporto, manutenzione e roadmap.

In cosa si differenzia la proposizione SimpliVity ?

SimpliVity si differenzia da tutte le altre proposizioni iperconvergenti perché, unica sul mercato, ASSOCIA LA GESTIONE DELLO STORAGE in modalità software defined ad un acceleratore HW, tramite una piattaforma chiamata Data Virtualization.
Questo consente, da un parte, di avere efficientamento e protezione del dato sempre attive senza impattare sulle capacità di calcolo destinate alle applicazioni; dall’altra, AUMENTA LE PERFORMANCE DI ACCESSO AI DATI poiché questi ultimi sono presenti direttamente sull’acceleratore HW, senza quindi la necessità di accedere ai dischi. La frase che meglio descrive questo plus è, non a caso: «L’ I/O migliore è quello che non si fa!».

La piattaforma SimpliVity offre quindi:
> Efficientamento del dato garantito;
> Resilienza, backup e disaster recovery;
> Gestione della piattaforma facilitata.
HPE SimpliVity 380 mette inoltre a disposizione del cliente, oltre ai vantaggi tecnologici appena citati, una soluzione ideata, costruita e soprattutto supportata da un unico vendor: Hewlett Packard Enterprise.
Tutte e 4 le componenti presenti nella soluzione iperconvergente HPE sono supportate UN’UNICA INTERFACCIA CLIENTE che, in caso di problemi, aiuta il cliente nella soluzione di eventuali problemi, anomalie, rallentamenti, malfunzionamenti.
Con HPE SimpliVity 380 il cliente non avrà mai il rischio di assistere al rimpallo tra più vendors di un ticket di supporto laddove sia difficile individuare chiaramente la componente in errore (per esempio un’applicazione lenta, VM con crash randomici, eccetera). 

Quali sono i casi in cui si usa SimpliVity?

Possiamo elencare i seguenti casi d’uso:
> Data Center consolidation / Refresh tecnologico;
> Remote Office/Branch Office;
> VDI – anche con GPU NVIDIA;
> Applicazioni Tier-1;
> Data Protection;
> Ambienti di test e sviluppo.

La soluzione HPE SimpliVity ha inoltre particolare successo quando è proposta per PROGETTI DI DISASTER RECOVERY. In Italia uno dei casi più frequenti in ambito SMB è l’offerta di 3 nodi (2 in HA presso l’IT centrale e 1 nella sede di DR). In generale la soluzione di DR tramite HPE SimpliVity è molto gradita dalle aziende poiché è l’unica dai costi certi sin dal momento del suo disegno. Sempre e comunque, infatti, l’investimento per un sito di DR tramite HPE Simplivity sarà il 50% di quello previsto per l’ambiente di produzione.

Perché i clienti si stanno avvicinando con sempre maggior interesse a soluzioni di questo tipo?

Diversi sono i motivi che portano i clienti a considerare con crescente confidenza una soluzione iperconvergente; questi i principali:
> Soluzione compatta e modulare;
> Facilità d’uso;
> Adozione di nuove tecnologie senza la necessità di avere skills in casa;
> Velocità di erogazione servizi;
> Performance.

HPE SimpliVity 380 aggiunge, a quelli citati, anche INDUBBI VANTAGGI IN TERMINI DI GESTIONE, EFFICIENTAMENTO E PROTEZIONE DEI DATI, tali da consentire ai clienti di abbandonare un’infrastruttura legacy a più livelli in un’unica soluzione a partire da 1 solo nodo per ambienti remoti, 2 nodi in HA e 3 in DR. Il tutto senza impattare su scalabilità, affidabilità e performance!

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