Nell’era digitale in cui l’Intelligenza Artificiale sta rivoluzionando il modo in cui interagiamo con le tecnologie, IBM ha ancora una volta dimostrato di essere un leader nell’innovazione con la sua ultima piattaforma: watsonx.
Questa soluzione all’avanguardia va oltre i limiti tradizionali dell’AI, offrendo una vasta gamma di applicazioni e fornendo soluzioni personalizzate per molteplici settori.
IBM watsonx: che cos’è e quali sono le sue caratteristiche
watsonx è la nuova piattaforma di AI sviluppata da IBM, già nota per il suo sistema di intelligenza artificiale.
Una delle caratteristiche distintive di watsonx è la sua capacità di apprendimento continuo: utilizzando tecniche di machine learning avanzate, infatti, la piattaforma è in grado di generare algoritmi personalizzati che si adattano alle esigenze specifiche di un’azienda.
Questo consente una maggiore efficienza e precisione nelle analisi dei dati, migliorando al tempo stesso l’esperienza utente e consentendo di prendere decisioni più consapevoli.
Oltre alle sue funzionalità di apprendimento automatico, watsonx si distingue anche per la sua capacità di analizzare e comprendere i dati non strutturati.
Questo è un passo avanti significativo per l’AI, perché rende possibile una comprensione più approfondita dei dati, fornendo una maggiore precisione nell’elaborazione delle informazioni.
I vantaggi di watsonx sono applicabili a tutti i settori, tra cui quello finanziario, retail, quello sanitario e quello dell’industria manifatturiera.
Le componenti IBM watsonx
watsonx comprende tre componenti principali: watsonx.ai, un AI Studio di nuova generazione che fornisce una libreria di foundation model e nuovi metodi di AI generativa e apprendimento automatico; watsonx.data, un data store specializzato, costruito su un’architettura lakehouse aperta e watsonx.governance, un toolkit di governance dell’AI per abilitare flussi di lavoro affidabili per l’AI.
IBM presenterà le tre nuove soluzioni a Roma il 18 ottobre e a Milano il 15 novembre.
Watsonx.ai
watsonx.ai consente a chi sviluppa l’AI di addestrare, testare, mettere a punto e distribuire sia modelli realizzati con metodi tradizionali che con nuovi metodi di AI generativa, facendo leva su fondation model e attraverso un’interfaccia utente aperta e intuitiva.
L’AI studio fornisce una serie di Foundation Model, strumenti di addestramento e messa a punto e un’infrastruttura economicamente vantaggiosa che facilita l’intero ciclo di vita dei dati e dell’AI, dalla preparazione dei dati allo sviluppo, alla distribuzione e al monitoraggio dei modelli.
Le aziende, quindi, hanno accesso a modelli open source addestrati da parte di IBM che utilizzano un ampio set di dati di tipo aziendale curati. I dati utilizzati sono trattati attraverso un importante processo di filtraggio e pulizia e da un percorso dei dati verificabile.
Questi modelli vengono addestrati non solo su testi in linguaggio naturale, ma su una varietà di linguaggi e schemi rappresentativi, tra cui codice di programmazione, dati di serie temporali, dati tabellari, dati geospaziali e dati di eventi IT.
Nell’ambito di una nuova collaborazione tra IBM e Hugging Face, l’AI studio watsonx.ai si baserà sulle librerie open-source di Hugging Face e offrirà migliaia di modelli e dataset aperti di Hugging Face.
Ciò fa parte dell’impegno di IBM nel fornire ai clienti un ecosistema aperto che permetta loro di scegliere ed utilizzare i modelli e l’architettura più efficace per le loro esigenze aziendali.
Watsonx.data
watsonx.data permette alle aziende di scalare analytics e AI con un archivio dati adatto allo scopo, basato su un’architettura lakehouse aperta, ottimizzato per ospitare informazioni relative a data govenance e AI workload e in grado di fornire servizi di query, governance e formati open-data per l’accesso e la condivisione dei dati.
Consente agli utenti di accedere ai propri dati, sempre più consistenti, attraverso un unico punto di accesso con uno strato di metadati condiviso tra cloud e ambienti installati in loco.
Fornisce inoltre strumenti di governance integrati, automazione e integrazioni con i database e gli strumenti esistenti di un’organizzazione per semplificare la configurazione e l’esperienza dell’utente.
watsonx.data consente anche di ottimizzare i costosi carichi di lavoro del data warehouse su più motori di query e livelli di storage, accoppiando il giusto carico di lavoro al giusto motore e riducendo i costi del data warehouse fino al 50%.
Watsonx.governance
watsonx.governance impiega l’automazione del software per contribuire a ridurre i rischi, i tempi e i costi associati ai processi manuali e fornisce la documentazione necessaria per ottenere risultati trasparenti e spiegabili.
Disponibile a partire da ottobre, watson.governance consente di accelerare la creazione di modelli su larga scala, automatizzare e consolidare più strumenti, applicazioni e piattaforme, documentando al contempo l’origine di dataset, modelli, metadati associati e pipeline.
Abilita inoltre modelli di AI responsabili, spiegabili e di alta qualità, documenta automaticamente la derivazione e i metadati del modello e monitora la correttezza, la distorsione e la deriva per individuare la necessità di riqualificare il modello.
Con la piattaforma watsonx, i clienti sono in grado di soddisfare le esigenze della loro organizzazione in cinque aree chiave del loro business: interagire e conversare con clienti e dipendenti; automatizzare i flussi di lavoro aziendali e i processi interni; automatizzare i processi IT; proteggersi dalle minacce e affrontare gli obiettivi di sostenibilità.
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