Dopo aver visto come l’AI oggi svolge un ruolo fondamentale in ciascun settore economico, in questo articolo proveremo ad anticipare quali potrebbero essere i risvolti futuri dell’adozione di questa tecnologia.

Quando si pensa all’Intelligenza Artificiale del futuro, la mente ripercorre gli stereotipi e i clichè della fantascienza, ovvero macchine intelligenti e robot che possono rappresentare sia un’evoluzione positiva sia un rischio per l’umanità, che potrebbe venire soggiogata da macchinari e sistemi informatici evoluti.

L’auspicio, ovviamente, è che tutto ciò sia un’esagerazione e che l’Intelligenza Artificiale dia un contributo significativo all’umanità, magari fornendo un aiuto alle persone per svolgere i lavori che hanno meno valore aggiunto.

STRONG AI vs WEAK AI?

Per affrontare il tema riprendiamo il concetto di Strong AI e Weak AI, introdotto in un articolo precedente e utile per capire la direzione che si sta perseguendo.

Con l’Artificial Intelligence WEAK si identificano i casi d’uso dell’Intelligenza Artificiale volti a risolvere un determinato problema o processo. I processi di Intelligenza Artificiale esistenti oggi sono basati prettamente su questo principio.

Con la STRONG AI, invece, si rappresentano tutte quelle soluzioni AI che cercano di pensare e agire come l’uomo.  La STRONG AI, infatti, si basa sul ragionamento logico umano, capace di risolvere qualsiasi tipo di problematica attraverso l’esperienza e delle conoscenze acquisite.

Siamo ancora lontani da un’applicazione tout court dell’Intelligenza Artificiale ai processi aziendali o di produzione, perciò si prevede che l’Intelligenza Artificiale nel futuro segua la strada del WEAK AI.

l’embedded ai

Dai grandi robot della fantascienza, si passa all’applicazione nel mondo reale e in particolare a considerare applicazioni pratiche nella vita comune, volte ad automatizzare i processi di business tramite il deep learning.

Il deep learning sfrutta il principio delle reti neurali e le applica per permettere ai sistemi informatici di gestire task anche diversi tra loro ed arricchirli con il machine learning e l’apprendimento automatico.

Con il termine EMBEDDED AI, così, s’intende il processo di inserimento in un sistema o device di parti di codice sviluppate in modo modulare e/o attraverso l’uso di container (un nuovo concetto che facilita lo sviluppo e la gestione di applicativi e la loro distribuzione) nei device cosiddetti “endpoint”, ovvero i dispositivi che usiamo tutti i giorni o quelli atti a controllare un determinato passaggio di un processo.

Con questi device e con questo tipo di codice, è possibile valutare il funzionamento di un determinato macchinario e le sue prestazioni. L’EMBEDDED AI è, in un certo senso, l’evoluzione dell’IoT (Internet of Things) e dell’Intelligenza Artificiale applicata ai dispositivi.

L’Intelligenza Artificiale GENERATIVA

Un’altra applicazione pratica relativamente recente dell’Intelligenza Artificiale e che avrà grandi risvolti nel futuro è la cosiddetta Generative AI, del quale ne abbiamo già parlato qui: questa applicazione pratica dell’AI permetterà la generazione automatica di contenuti originali, con l’ambizione di emulare la creatività dell’uomo.

Basti pensare, tra le altre cose, che presto potremo anche vedere un film prodotto interamente dall’AI, come abbiamo spiegato qui.

Questi casi d’uso proiettano l’Intelligenza Artificiale nel futuro perché, grazie all’evoluzione dei modelli di Intelligenza Artificiale e degli algoritmi su cui è basata, sviluppa una certa “creatività” che è prerogativa dell’essere umano e che fino a qualche tempo fa era impensabile per una macchina.

COME CRESCERA’ questa tecnologia?

La corsa alla produzione di algoritmi di Intelligenza Artificiale è sempre più centrale e riscuote un interesse elevato anche presso i governi internazionali, tanto che è diventato necessario e urgente costruire uno strumento normativo europeo per cercare di dettare il percorso che può svolgere, al fine di renderlo sicuro, etico e che rispetti i valori dell’umanità.

CONCLUSIONI

Come abbiamo visto qui, nasce un quesito etico, sul fatto che l’Intelligenza Artificiale possa trasformare il mondo del lavoro portando fattori negativi, ma diverse ricerche provano invece l’opposto.

Infine, l’Intelligenza Artificiale fornirà un contributo sempre più fondamentale, soprattutto nel campo della medicina, del clima e dell’energia, dove l’analisi di grandi quantità di dati (i cosiddetti “Big Data”) permetteranno la costruzione di simulazioni sempre più accurate e realistiche.

Nel prossimo articolo parleremo di come è possibile applicare nella pratica l’Intelligenza Artificiale ai propri processi aziendali, per trarre il massimo beneficio da queste innovazioni.

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