Dove vai se una buona connessione a Internet non ce l’hai: il mantra delle aziende, grandi o piccole che siano, è ormai questo.

E con un uso sempre maggiore dello Smart Working e del Remote Working, lo è ancora di più.

Ecco perché l’innovazione continua nell’ambito del Networking è arrivata a lanciare sul mercato la connessione WiFi di sesta generazione: WiFi 6!

Che cos’è il WiFi 6

Il Wi-Fi 6 di nuova generazione, noto anche come 802.11ax, è stato proposto dall’Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE) per raddoppiare la velocità delle connessioni wireless utilizzando l’Ethernet multi-gigabit e garantendo l’affidabilità e la prevedibilità dei servizi radio concessi in licenza.

Il WiFi 6 consente ai dispositivi di inviare più dati contemporaneamente con un conseguente miglioramento del 20% della velocità attraverso una modulazione di ordine superiore (1024-QAM).

Questa modulazione aumenta l’efficienza e la velocità di trasmissione dei dati sulla rete, fornendo un ulteriore miglioramento del 25% in termini di velocità e prestazioni.

Perché il WiFi è così importante? E perché bisogna passare al WiFi 6?

I dispositivi più recenti e le applicazioni basate su cloud richiedono una elevata larghezza di banda, una bassa latenza e una maggiore capacità per ottenere le migliori prestazioni.

Di conseguenza, per far sì che più dispositivi possibili funzionino al meglio, le aziende devono passare allo standard WiFi 6.

Il WiFi 6 si basa sulla tecnologia WiFi 5 (802.11ac) che ha sì introdotto la velocità gigabit, ma non è in grado di offrire la migliore esperienza wireless.

Eppure l’attuale infrastruttura di rete delle PMI ha sempre più dispositivi collegati alla rete, quindi necessita di WiFi 6 per ottenere le migliori prestazioni possibili.

Il WiFi 6, infatti, utilizza l’OFDMA (Orthogonal Frequency-Division Multiple Access) che aumenta l’efficienza e riduce la latenza per ambienti ad alta densità, e il MU-MIMO (Multi-User Multiple-Input, Multiple Output) che trasferisce più dati contemporaneamente.

Il nuovo standard utilizza, inoltre, il TWT (Target Wake Time) per migliorare significativamente la durata della batteria nei dispositivi WiFi, inclusi quelli IoT (Internet of Things).

Perché bisogna passare al WiFi 6 se l’attuale WiFi 5 funziona bene?

Semplice. Gli standard WiFi precedenti, come WiFi 5, presentano due problemi comuni:

  1. Interferenza del canale
  2. Efficienza wireless

Questi problemi, ça va sans dire, vengono risolti dal WiFi 6.

In aree con un’alta densità di AP wireless, come hotel, fiere, etc. il WiFi 6 può davvero giocare a favore, in quanto migliora il funzionamento complessivo in larghezze di banda a frequenza limitata.

Per le aziende, dunque, scegliere la più recente tecnologia WiFi 6 è una scelta intelligente che guarda al futuro.

Ed è quello che ha fatto Netgear, presentando gli Access Point Insight Managed WiFi 6 AX1800 (WAX610 e WAX610Y), la nuova serie di access point pensati per portare i vantaggi della nuova tecnologia WiFi 6 (802.11ax) in tutti gli ambienti aziendali ad alta intensità, interni ed esterni.

NETGEAR INTRODUCE IL WIFI 6 SUGLI ACCESS POINT WAX610 e WAX610Y

I nuovi access point della famiglia WAX610, rappresentano una soluzione WiFi sicura e affidabile per le piccole e medie imprese che decidono di eliminare i costi elevati delle infrastrutture IT.

La gestione di rete ottimale, anche in presenza di dispositivi ad alta intensità, è sicura grazie al protocollo WPA3, che rende il WAX610 la soluzione ideale per uffici, scuole, alberghi, ristoranti, ospedali e centri medici.

I nuovi access point Netgear sono totalmente gestibili anche da remoto, e possono essere connessi a tutti gli switch, router, modem netgear e network storage grazie alla piattaforma Netgear Insight.

Ma una delle novità più importanti è sicuramente il modello WAX610Y, pensato per l’utilizzo outdoor.

Netgear WAX610Y è stato progettato per fornire una connettività WiFi avanzata in ambienti difficili, come quelli in cui c’è un’esposizione prolungata alla luce del sole, freddo, gelo, piogge, grandine e umidità.

La certificazione IP55 garantisce infatti il funzionamento anche in condizioni climatiche avverse, con temperature che vanno da -20°C a 60°C.

Queste caratteristiche uniche lo rendono adatto a cantieri edili, zone di carico, cortili di scuole, ristoranti con dehors, garage e non solo.

Quali sono i vantaggi dei nuovi Access Point Netgear WiFi 6 per le aziende?

Innanzitutto, parliamo di sicurezza WiFi senza precedenti per le aziende grazie a:

  • WPA3 per il massimo livello di sicurezza della connessione WiFi
  • 8 reti wireless separate (SSID) che possono essere utilizzate dall’amministrazione, dai dipendenti, dai clienti e anche dai dispositivi IoT (telecamere di sorveglianza WiFi, termostati, serrature e sensori) con VLAN separate e sicure
  • Dynamic VLAN per assegnazione utente RADIUS, una funzione progettata appositamente per le aziende che utilizzano RADIUS, così da gestire in modo efficiente gli account utente e gli accessi

E poi le caratteristiche della piattaforma Netgear Insight Cloud offrono:

  • Individuazione e configurazione istantanea degli access point wireless gestiti da Insight
  • Configurazione centralizzata di reti wireless, SSID, criteri di sicurezza WiFi e di roaming, collegamenti VLAN con switch, porte e PoE, per reti efficienti e sicure
  • Gestione semplificata e continuativa del firmware dei dispositivi Insight Managed (WiFi, switch, router, NAS) con dashboard per le performance, avvisi e funzioni di risoluzione dei problemi, incluso il riavvio da remoto
  • Monitoraggio e gestione da remoto in un unico pannello multi-device, multi-network, multi-site e multi-tenancy
  • Garanzia hardware NETGEAR di 5 anni

Vuoi sapere tutto sui vantaggi del WiFi 6? Leggi le risposte di Netgear alle FAQ più frequenti: clicca qui!

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