Tra gennaio e febbraio di quest’anno Microsoft Surface non ha fatto in tempo a far abituare gli utenti all’ottava release del Surface Pro che ha subito dopo lanciato anche il Laptop Studio.
I due dispositivi sono entrambi rivolti al mercato business – con integrazione totale di Windows Pro 10 e/o 11 – e hanno specifiche caratteristiche, differenze e destinazioni d’uso.
Microsoft Surface Laptop Studio: il 2-in-1 dal concept flessibile
Microsoft lo ha definito il dispositivo Surface più potente di sempre e con la maggiore potenza grafica della gamma Surface grazie alla GPU Nvidia RTX.
Lato consumerè perfetto quindi per i grafici che lavorano abitualmente con il pacchetto software di Adobe (Adobe Premiere Pro, Photoshop, Lightroom) e per gli architetti che usano Autodesk, AutoCAD e Dassault SolidWorks, mentrelato business è ideale per tutti i professionisti in movimento (designer, dirigenti, ingegneri…).
La potenza grafica, tuttavia, non è l’unica cosa che spicca quando si ha in mano un Laptop Studio: salta infatti subito all’occhio anche il suo design 2-in-1 versione flippabile.
Può essere usato in primis nella modalità laptop, ossia come un normale pc portatile, grazie al display touchscreen da 14,4” confrequenza 120 Hz, una comoda tastiera e un touchpad aptico (estremamente sensibile al tocco).
Spostando leggermente lo schermo davanti, invece, si passa alla modalità Stage: in questo caso il monitor è completamente appoggiato al touchpad (quindi la tastiera non è più visibile) ed è perfetto per presentazioni, meeting o per vedere video.
Infine c’è la modalità Studio, possibile grazie alla doppia cerniera, che consente di stendere completamente lo schermo sulla tastiera e sul touchpad ed è ideale per disegnare e creare schizzi con la Slim Pen 2.
Completa il tutto una riproduzione audio basata su un sistema di 4 altoparlanti stereo a 2 vie e due woofer – con anche un audio cinematografico grazie a Dolby Atmos – che occupano gran parte della scocca realizzata con una lega di magnesio e alluminio.
Surface Pro 8: il più potente della serie Pro
Surface Pro 8 è sicuramente il dispositivo più potente della line-up Pro, in quanto combina la potenza di un portatile alla flessibilità di un tablet, con tutte le angolazioni intermedie.
I Surface Pro sono infatti i 2-in-1 per eccellenza e il Surface Pro 8 consente di usare tre modalità differenti: modalità laptop, modalità desktop e modalità tablet.
Essendo stato creato per chi ha un lavoro flessibile e in movimento, rispetto al Laptop Studio lo schermo è leggermente più piccolo: ha un display infatti da 13″ con risoluzione di 2880 x 1920 ed LCD con profondità ottimi considerando che non è OLED.
Il processore è Intel di 11esima generazione, i5 o i7, entrambi quad-core e con scheda grafica Intel IrisXe integrata, mentre il Laptop Studio ha in più anche la grafica GPU per laptop NVIDIA GeForce RTX™ 3050 Ti.
Le prestazioni sono elevate, tanto che è possibile anche montare video in 4K grazie all’SSD molto veloce, al WiFi6 e al Bluetooth 5.1.
Questo dispositivo è ideale per chi lavora nella Pubblica Amministrazione, dove i lavoratori hanno bisogno di prestazioni e accesso sicuro ai dati per poter lavorare ovunque, per chi lavora in banca, in quanto è facile far firmare i contratti con la penna digitale e accedere ai dati in tutta sicurezza su un portatile due-in-uno leggero e per chi opera nel settore sanitario, in cui è possibile accedere in modo sicuro alle informazioni ed effettuare videochiamate.
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