Incontro con Nicola D’Ottavio
A Futura abbiamo incontrato Nicola D’Ottavio, Channel Sales team leader di Veritas. Che ha messo subito le carte in tavola.
«Veritas ha subito un cambiamento. Ci siamo separati da Symantec e siamo tornati a lavorare su ciò di cui siamo capaci: backup e information management».
«Siamo Veritas, sempre quelli di 12 anni fa. Il logo non è lo stesso, ma noi sì».
«Vogliamo ricostruire il canale con partner che abbiano voglia di lavorare in questo segmento di mercato, vogliamo riempire il buco creato nella comunicazione con un silenzio durato 30 mesi».
Backup e archiviazione.
Sembra un gioco tra sinonimi; in realtà, tra i due la differenza è decisiva.
E Nicola ci aiuta a capirla.
Trenta mesi, dicevamo: non sono pochi, in un settore che corre come quello tecnologico.
Sono un’eternità. Per questo siamo qui a Futura, un’occasione importante per dire che ci siamo, che il backup è sempre il nostro mestiere ma ora c’è un’area nuova in cui operiamo: l’information management.
Cosa possiamo dire di quest’area?
Che non per tutti i vendor è confortevole, ma che va considerata perché esiste una direttiva europea che obbliga a trattare con più profondità la sicurezza dei dati. Questo ci spinge a chiederci: come gestiamo i dati del backup? Siamo sicuri di dare al cliente tutte le informazioni necessarie per permettergli di distinguere tra gli elementi, e sapere se sta facendo backup di dati utili o solo una copia indiscriminata? È un’area nuova, da esplorare con venditori capaci. Se vai da un cliente e gli parli di backup ti dice che c’è un sacco di concorrenti pronti a fargli grandi offerte. Devo andare da lui, invece, facendogli capire che puoi metterlo in condizione di analizzare, capire il suo modo di gestire i dati e dirgli se sta rispettando le norme vigenti o no. Così puoi proporgli il miglior progetto per incontrare le sue esigenze.
Eccolo, allora, il punto: backup e archiviazione non sono la stessa cosa.
Il backup lo fanno tutti, in vario modo: virtuale, fisico o su cloud. Archiviazione vuol dire gestire file e documenti e capire esattamente di cosa si tratta e come trattarli. In un’azienda sono molte le persone che cambiano casacca: a costoro vengono associati diritti senza cancellare i precedenti, e così possono avere accesso anche ciò che non compete loro. Ciò è un problema da risolvere.
Può farci un esempio?
Ho incontrato un cliente che ha 18 postazioni di lavoro nelle quali vengono prodotti un tot di dati. Il suo settore è la produzione di bulloni per centrali nucleari. Lui chiede ovviamente che i dati non vengano copiati e che vengano conservati in un determinato modo. La sua azienda, fisiologicamente, produce tantissimi documenti, fogli e fogli di progetti. Non puoi copiare tutti, ma devi selezionare. Quindi devi aiutarlo con un prodotto professionale. E facile da usare, che mi consenta di spostare senza ostacoli il mio dato dalla posizione ufficio al cloud.
L’idea che si ha è che innovare in questo settore sia terribilmente complicato.
Lo è, e per molte ragioni. Ciò che Veritas vuol fare ora è tornare sul mercato facendo tesoro della propria storia, ma con un passo in più: far capire che non si tratta solo di aggiungere un disco per avere più spazio, ma di mettere dentro il naso in quegli spazi e capire. Ciò significa avere rivenditori che conoscano la materia, che sappiano che spostare un dato non è così semplice. Siamo qui per far capire che con noi si lavora in questo modo.
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13 Ottobre 2016
