In che modo le aziende possono affrontare le diverse sfide dell’espansione dell’infrastruttura IT oltre l’on-premise?

Lo spostamento dell’infrastruttura on-premise sul cloud non è un passaggio semplice: anche se le possibilità sono infinite, il percorso verso il cloud può risultare scoraggiante.

Ecco perché IBM, con la sua soluzione IBM Power System Virtual Server per carichi di lavoro IBM AIX e IBM i, ha deciso di semplificare il processo supportando a 360° le aziende nel viaggio verso il cloud.

IBM Power System Virtual Server: la panoramica della soluzione

Le organizzazioni che fino a oggi hanno fatto affidamento su un’infrastruttura solo on-premise, possono ora estendere le loro risorse IT in modo rapido ed economico grazie agli IBM Power Systems Virtual Server.

Gli IBM Power Systems Virtual Server sono co-locati e connessi a IBM Cloud e integrano anche le funzionalità IBM AIX e IBM i.

Questo significa che si può ottenere un rapido provisioning self-service, una gestione flessibile sia on-premise che off-premise e l’accesso a uno stack di servizi aziendali IBM Cloud.

Il tutto, ovviamente, con una fatturazione con pagamento a consumo che consente di eseguire facilmente ridimensionamenti incrementali e decrementali.

I vantaggi della soluzione

IBM Power System Virtual Server

Con questa soluzione si possono estendere i carichi di lavoro senza costi iniziali elevati e crescere al ritmo adatto.

Le aziende quindi possono contare su una gestione agile sia on-premise che off-premise ed eseguire i carichi di lavoro quando e dove si vuole.

Ma non solo perché è possibile anche selezionare il sistema e personalizzare core, archiviazione, rete e sistema operativo, scegliendo tra una gestione self-service o un supporto totale da parte di IBM.

Con un sito Disaster-Recovery-as-a-Service, inoltre, è garantito che le applicazioni mission-critical, i system of record, le transazioni IBM Db2 o i piani ERP/CRM rimangano resistenti con risorse ad alta disponibilità off-site.

Le attività non di produzione si possono svolgere in parallelo agli ambienti di produzione, risolvendo quindi i problemi più rapidamente grazie a una fornitura virtualmente costante di LPAR per la gestione temporanea.

Connettendosi ai servizi nativi del cloud e ai pattern architetturali è anche possibile contribuire a trasformare i modelli di business, compresi i carichi di lavoro Db2, DevOps e applicazioni web.

Last but not least, grazie alla connessione dei carichi di lavoro alla piattaforma AI IBM Watson, si possono migliorare le decisioni in base alle tendenze in tempo reale e creare applicazioni veramente cognitive più rapidamente e con maggiore sicurezza.

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