IL FUTURO IN SCENA
A LAS VEGAS
LE COSE DA SAPERE
SUL CES 2018
LE CHIAVI DI SVILUPPO
DEL TECH E DELL’IOT
Indovinare il futuro non è facile, a meno che non si disponga di un biglietto aereo per Las Vegas. A quel punto, diventa un gioco da ragazzi.
Nel cuore del deserto del Nevada, in una città senza eguali al mondo, comincia oggi l’edizione 2018 del Consumer Electronic Show (più noto come Ces).
Il Ces non è solo una parata di meraviglie tecnologiche. È, soprattutto, una palla di vetro capace di mostrare ciò entrerà nelle nostre vite a breve, cambiandone la quotidianità e rendendole più semplici e comode.
Quest’anno, secondo gli organizzatori, i temi che ne saranno protagonisti sono:
riconoscimento vocale
intelligenza artificiale
connettività pervasiva
NEGLI USA, NUMERI DA URLO
2018: ricavi hi tech per 351 miliardi di dollari (oltre 290 miliardi di euro)
Rispetto al 2017: + 3,9%
Dispositivo più richiesto: speaker da salotto (279% nel 2017, + 60% previsto nel 2018 con ricavi per 3,8 miliardi di dollari)
E poi smart home, visori e occhiali per la realtà virtuale, droni, smartwatch e bracciali da fitness
Ecco, in breve, il futuro dell’IoT
COME SARÀ IL CES
Le aziende partecipanti saranno oltre 3900, spalmate su 2,5 milioni di metri quadrati di esposizione divisa in 11 location. Si attendono almeno 170 mila visitatori, con circa 7000 giornalisti accreditati da 150 Paesi.
I focus principali saranno sulla tv e sul formato video (parleranno i rappresentanti di Hulu, Discovery Communications, Youtube, Comcast e MediaLink), sul 5G (attesi gli speech di Qualcomm, Verizon e Baidu). Ma tra i protagonisti, come anticipato, spicca l’intelligenza artificiale.
Gli occhi saranno puntati soprattutto su Amazon Alexa e Google Assistant, vista l’intenzione dei due giganti di portare l’assistente virtuale nel loro core business. E quindi, Amazon propone Alexa come driver di vendita; Google vuole invece trasformare Assistant in un supporto alla ricerca e alla pubblicità su internet.
È possibile che entrambe annunceranno nuove funzionalità di prodotto e nuovi partner: entrambi vogliono portare l’assistente virtuale ovunque, dagli smartphone alle automobili.
«QUASI UNA FIERA AUTOMOTIVE»
Così definisce il Ces il sito specializzato Rappler, commentando il peso del settore auto a Las Vegas. Le aziende che sviluppano tecnologie per il settore sono oltre 400: si vedrà anche una BMW 5 a guida autonoma (con tecnologie dell’azienda Aptiv) che si prenota con un’app dedicata e che trasporterà i visitatori tra le diverse location dell’evento.
Ci sarà anche Toyota, per presentare il nuovo prototipo della smart car Lexus LS 600hL, con Piattaforma 3.0.
E IL 5G?
Sarà una domanda ricorrente, in questi giorni, tra chi sarà al Ces.
Lo standard per la tecnologia mobile è infatti indispensabile per sostenere le evoluzioni dell’IoT e per promuovere davvero la diffusione degli oggetti connessi nella vita di tutti i giorni.
A Las Vegas le aziende del settore saranno chiamate a dar conto dello stato delle cose, e a fornire informazioni precise sulle roadmap di implementazione di una tecnologia di cui non possiamo più fare a meno.
