Il noto brand americano Under Armour ha scelto di affidarsi alle soluzioni Keonn RFID per ottimizzare l’intera esperienza dei consumatori nei propri store. Scopri come ci è riuscito!
La pandemia e i nuovi paradigmi dell’e-commerce hanno portato i consumatori fuori dagli store. Oggi gran parte degli acquisti viene effettuata online, con tutti i vantaggi ma anche le limitazioni che questo comporta. Si pensi a un negozio di abbigliamento, dove valutare il prodotto, toccarlo con mano, è ancora determinante per perfezionare l’acquisto.
Quindi, a fronte di queste considerazioni, oggi l’imperativo è riportare i consumatori nei negozi. Ma come fare? Risposta immediata: massimizzare l’esperienza dell’utente. Come ha fatto il noto brand di sportswear Under Armour nei suoi negozi in Serbia, gestiti dal distributore Kvantum Sport.
Under Armour: l’esperienza dell’utente al primo posto
Under Armour è un marchio di abbigliamento sportivo che commercia i suoi capi in tutto il mondo. Il brand è noto per l’innovativo approccio Performance Appareal, che ha generato una linea di indumenti sportivi con l’obiettivo di mantenere gli atleti freschi e leggeri durante tutta la durata delle prestazioni. Under Armour è stata creata nel 1996 e, dopo aver conquistato il mercato americano, oggi disloca i suoi store in ogni parte del globo.
Per riportare i consumatori all’interno dei propri store Under Armour si è concentrata sul miglioramento dell’esperienza dell’utente. In quest’ottica il brand si è rivolto ai sistemi Keonn RFID, delle soluzioni innovative e basate sulla tecnologia RFID (tecnologia che consente l’identificazione automatica di oggetti e/o persone, anche a lunga distanza, sfruttando le onde elettromagnetiche).
Grazie all’implementazione di queste soluzioni incredibili oggi gli store in Serbia di Under Armour garantiscono ai consumatori un’esperienza in grado di andare oltre il semplice acquisto. Con la tecnologia di Keonn RFID infatti tutti gli scaffali sono sempre ottimizzati e il servizio offerto dagli operatori è a 5 stelle!
Comments are closed.