Secondo una ricerca dell’Osservatorio ICT & Professionisti della School of Management del Politecnico di Milano, i dati parlano chiaro: la percentuale dei cosiddetti “lavoratori mobili”, cioè coloro che trascorrono almeno il 50% del proprio tempo fuori ufficio, ammonta al 42% circa.

Questa trasformazione del mercato a cui stiamo assistendo è dovuta ad un esigenza di flessibilità richiesta dai “vecchi” lavoratori e dai nuovi “millenials” che portano in dote una cultura innovativa nel mondo professionale; essi si focalizzano sulla ricerca di una flessibilità tale da permettere di essere produttivi ovunque, in ogni momento, con qualsiasi dispositivo.

Il mercato della tecnologia insegue questo rapido cambiamento, assumendo un nuovo aspetto, con maggiori opportunità e nuove caratteristiche. Il mondo dell’AV non è escluso da questa trasformazione in essere a livello globale con l’arrivo sul mercato AV di aziende che tradizionalmente lavoravano nel mondo IT e che si confrontano con i tradizionali brand del settore, dando vita nel breve termine alla più grossa opportunità del mercato audiovisivo degli ultimi anni.

Ci piace definire questa nuova realtà come il nuovo mondo dell’AV

Noi di Maverick abbiamo un obiettivo: cogliere e valorizzare quest’opportunità aiutando i nostri produttori e i nostri clienti ad intraprendere nuovi progetti, diversificare il proprio business e cogliere le opportunità di internazionalizzazione.

Si stima infatti che intorno al 2020, gli smart workers supereranno i 18,6 milioni, rispetto ai 9,9 milioni di oggi. I lavoratori mobili rappresenteranno, in futuro, addirittura i ¾ della forza lavoro totale del nostro Paese.

Per andare incontro a questa necessità le tecnologie hanno il compito di affiancare i lavoratori in quest’importante passo fatto di progresso e lungimiranza. Tuttavia ad oggi, le sale riunioni in Europa sono circa 5 milioni e solo il 3% di queste dispone delle attrezzature necessarie per organizzare video conferenze ed incontrare quindi le esigenze di chi si trova a chilometri di distanza.

Le nuove proposte tecnologiche che stanno sorgendo sul mercato non sono che un primo assaggio di quanto vedremo in un futuro prossimo, quando realtà virtuale, realtà aumentata e soluzioni IoT saranno le consuetudini dei sistemi audiovisivi.

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Sono 5 milioni le sale riunioni in Europa e solo il 3% sono attrezzate per organizzare video conferenze

Il valore proposto da Maverick 

Per non lasciarsi sfuggire quest’opportunità, la proposta Maverick si basa su quattro punti fondamentali:

  • un potere finanziario per aiutare i propri partner
  • un ampio portafoglio prodotti sostenuto dalle soluzioni offerte da Tech Data
  • un team di risorse umane qualificato, in grado di dare assistenza a produttori e clienti perché possano sviluppare al meglio il proprio business.
  • la formazione continua per l’uso di nuove piattaforme oltre che lo sviluppo della comunità di partner con cui Maverick intende lavorare nel corso del 2017.

 

Il portafoglio prodotti si suddivide in due grandi aree di prodotti: ambienti di collaborazione e soluzioni di Digital Signage, oltre a strumenti di Marketing specifici per rispondere alle necessità di ogni cliente con soluzioni verticali.

Spazi più ristretti e spirito di squadra: la collaborazione è all’ordine del giorno

L’evoluzione della cultura del mondo professionale viene incentivata dalle nuove tecnologie e dagli innovativi strumenti di cui disponiamo. Questi strumenti sono il fulcro intorno il quale è nata l’idea di allestire l’Hub Experience Center: una sala riunioni che, attraverso attrezzature all’avanguardia, permette di interfacciarsi con colleghi e clienti situati anche a chilometri di distanza. La distanza da oggi non è più un problema ma deve dimostrarsi come un opportunità; ci aiuta a far sì che le nostre idee si trasformino in un progetto brillante, arrivando a un maggior numero di soluzioni per un determinato problema, stimolando così la creatività dei partecipanti.

Le aziende possono ora risparmiare sui costi d’esercizio e manutenzione e migliorare la visualizzazione delle presentazioni.

Bene, potete immaginarla, oppure potete entrarci. Oggi è qualcosa di accessibile, grazie alla riduzione dell’investimento necessario e grazie a una semplificazione che avvicina sempre più la tecnologia all’utente finale, che si traduce in una sua maggiore democratizzazione, rendendola accessibile a chiunque, non solo ai “tecnici IT”.

Non stiamo parlando di qualcosa di “bello”, ma di qualcosa che vi farà crescere nel vostro business.

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