Lo scorso 20 Luglio il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato un Avviso finalizzato alla realizzazione di infrastrutture di rete cablate (wired) e wireless (WiFi, LAN e WLAN) nelle scuole.
I fondi per la realizzazione, che ammontano circa a 446 milioni – di cui 163 destinati al Sud -, fanno parte del programma “React-Eu” e sono stati stanziati nell’ambito della riprogrammazione del PON “Per la scuola” 2014-2020 – Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR).
Il bando è complementare al Piano Scuola per la banda ultra larga, lanciato dal Ministero dello Sviluppo Economico, che prevede entro il 2023 di fornire a circa 35.000 edifici scolastici un accesso a Internet basato su connettività di 1 Gbit/s, con almeno 100 Mbit/s simmetrici garantiti in download e in upload.
Queste attività, quindi, sono in perfetta sinergia il Recovery Plan italiano, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Qual è l’obiettivo del bando?
L’obiettivo, come riporta il documento ufficiale, è quello di dotare gli edifici scolastici di un’infrastruttura di rete capace di coprire gli spazi didattici e amministrativi delle scuole.
Inoltre, servirà per consentire la connessione alla rete da parte del personale scolastico, delle studentesse e degli studenti, assicurando al tempo stesso il cablaggio degli spazi, la sicurezza informatica dei dati, la gestione e l’autenticazione degli accessi.
La misura prevede quindi, come già anticipato, la realizzazione di reti che possono riguardare singoli edifici scolastici o aggregati di edifici con il ricorso a tecnologie sia wired (cablaggio) sia wireless (WiFi), LAN e WLAN.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili i seguenti interventi:
- Realizzazione o potenziamento delle reti locali cablate e wireless degli edifici scolastici, utilizzate dalle scuole a fini didattici e amministrativi, comprensivi di fornitura di materiali e strumenti per la realizzazione di cablaggi strutturati, fornitura e installazione di apparati attivi, switch, prodotti per l’accesso wireless, dispositivi per la sicurezza delle reti e servizi, compresi i dispositivi di autenticazione degli utenti (personale scolastico e studenti), fornitura e installazione di gruppi di continuità, posa in opera della fornitura ed eventuali piccoli interventi edilizi strettamente indispensabili e accessori.
- Servizi di progettazione delle reti, di collaudo e di assistenza al collaudo, di eventuale dismissione dell’esistente, di configurazione degli apparati acquistati e degli accessi, di manutenzione, assistenza e gestione fino al massimo di un anno dalla data di realizzazione, addestramento e formazione del personale interno della scuola all’utilizzo delle reti realizzate
Chi può partecipare al bando?
Possono partecipare all’Avviso le istituzioni scolastiche statali e i Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (CPIA) di tutte le regioni, eccezion fatta per il Trentino Alto Adige e la Valle d’Aosta che sono escluse.
Ogni scuola statale potrà presentare una sola candidatura eavrà a disposizione un importo variabile in base al numero di studenti e al numero di edifici scolastici.
L’autorizzazione alla partecipazione all’avvisodovrà essere data dal Consiglio di Istituto e dal Collegio docenti.
Come si presenta la domanda?
La proposta progettuale si può presentare entro e non oltre le 12.00 del 14 settembre 2021 e la si fa dal sito dedicato al PON “Per la Scuola”, accedendo alla sezione “Gestione degli Interventi” (GPU) e compilando i dati richiesti per l’adesione.
Per ogni istituzione scolastica sono abilitati, in automatico dal SIDI, sia il Dirigente scolastico sia il Direttore dei servizi generali e amministrativi che devono effettuare il login al Sistema GPU, DS e DSGA.
Una volta entrati nel sistema, potranno procedere alla compilazione della scheda anagrafica individuale, propedeutica a qualsiasi altra attività, e alla verifica della correttezza dei dati inseriti nella scheda anagrafica della scuola.
La procedura di presentazione della candidatura si articola in diverse fasi che si possono leggere qui alla voce “Art. 5 – Termini e modalità di presentazione della candidatura”.
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