Incontro con Claudia Gaschi

Futura ha raggiunto la Enterprise Sales Manager di ESET.

Con lei abbiamo scoperto come si tratta al meglio il tema della security.

E come l’azienda sia diventata un leader mondiale del settore.

Mai smettere di innovare

Ricerca &Sviluppo: è questa la ricetta di ESET
per essere tra i primi tre leader mondiali in tema di security

gaschiESET è uno dei principali player del mercato della sicurezza. Quali sono i numeri su cui basa questa posizione?

Possiamo affermare con certezza, forti dei dati Gartner, di essere il primo player di sicurezza informatica dell’Unione Europea e di essere il vendor di sicurezza con l’indice di crescita più alto al mondo. Abbiamo una seniority di mercato di oltre 25 anni, siamo presenti in 180 Paesi e proteggiamo oltre 150 milioni di utenti. Ciò fa di ESET anche uno tra i primi player a livello globale, portatore di una suite completa di prodotti di sicurezza.

Ci può dire quali sono i principali driver nell’evoluzione della vostra offerta?

La nostra offerta riguarda desktop e mobile, server fisici e virtuali e copre tutte le piattaforme : Windows, Linux e Mac. Insomma, un’offerta completa. Quanto ai driver, ci distinguiamo anzitutto per il forte impegno sul piano della Ricerca & Sviluppo, con un approccio proattivo e con una tecnologia multilayer, che permette di intercettare un altissimo numero di malware con una bassissima rilevazione di falsi positivi. Questi elementi ci consentono di essere il vendor di sicurezza con le performances più elevate. Dal 1998 al 2016 abbiamo ottenuto 103 premi AV-Comparatives, a dimostrazione di performances elevate e soprattutto costanti nel tempo.

Ogni giorno veniamo a conoscenza di nuove forme di malware e di minacce informatiche altamente sofisticate: zero day, ransomware. Con sempre maggior frequenza dobbiamo misurarci con e fenomeni di data breach. Insomma, sono temi caldi, con i quali vi confrontate quotidianamente. Tra questi c’è la privacy, che si va intrecciando in maniera sempre più stretta con il tema della cybersecurity: alla luce di quelli che sono i nuovi regolamenti e direttive a livello comunitario quale è la risposta di ESET a questi temi? Quali sono le contromisure indicate da ESET per contrastare queste minacce?

La privacy è un tema da noi molto sentito, anche alla luce del recente Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) emanato dall’Unione Europea. Si tratta di un provvedimento che di fatto riorganizza la precedente normativa sulla Privacy e definisce nuovi obblighi per tutte le aziende tra i quali l’obbligo di attuare misure di sicurezza adeguate in funzione del rischio associato alle operazioni di trattamento dei dati effettuate, tra le quali la gestione ed il monitoraggio degli accessi privilegiati, nonché la cifratura dei file e gestione delle informazioni in mobilità. Come si pone quindi ESET a riguardo? Puntando, come accennato, su ricerca e sviluppo. Abbiamo investito in nuove soluzioni, nello specifico sulla crittografia e sull’autenticazione a due fattori, sistemi di sicurezza che tutte le aziende dovranno adottare entro Maggio 2018. Le soluzioni che abbiamo sviluppato per rispondere a questi temi sono rispettivamente Deslock+ per la crittografia ed ESA per l’autenticazione a due fattori. Con queste ESET si conferma come un player innovativo che, in termini di sicurezza globale, garantisce non solo un primo livello di sicurezza, con antivirus e antimalware, ma anche livelli più avanzati di sicurezza, nel pieno rispetto delle normative europee.

E tu, quanta protezione vuoi per i tuoi dati?

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