A chi abbia studiato latino, la parola nebula suggerisce la nebbia. E nella nebbia, come è noto, si fa fatica a veder chiare le cose. In questo caso, però, la nebula è ciò che aiuta a far le cose in maniera più chiara ed efficace; il suo riferimento, infatti, è alla nuvola. E cioè al Cloud.
Parliamo infatti di Nebula, la soluzione di Cloud Network Management che Zyxel offre unendola ad altre utili opportunità. Ecco di cosa si tratta.
Come funziona Nebula
Nebula può essere gestita on line da un portale accessibile ai partner e, con alcuni vincoli all’utente finale. Ciò permette al rivenditore controllare da un’unica schermata le reti di tutti i suoi clienti: così, un eventuale intervento per risolvere problemi viene effettuato da remoto, rapidamente e con un limitato impiego di risorse umane. A sostituire un dispositivo Nebula, infatti, può provvedere personale privo di un background informatico, grazie alle app (iOS, Android) che leggono i QR code presenti sui device registrandoli nel sistema.
Il Centro di Controllo è il cuore di Nebula. Si tratta di un un portale cloud in hosting su AWS (Amazon Web Services), che consente la configurazione della rete (sia via cavo sia wireless) e dà indicazioni in tempo reale sullo stato del sistema sfruttando una dashboard dal browser. Stato dei singoli dispositivi, controllo del traffico di rete, visualizzazione della disposizione degli apparecchi: sono questi alcune delle attività consentite dalla soluzione.
L’offerta Nebula Cloud Set&Go
A chi acquisti il primo Access Point, Zyxel offre la possibilità di partecipare gratuitamente a una Live demo dedicata all’installazione e alle principali funzionalità del prodotto. L’evento è in programma il 29 settembre: qui, tutte le informazioni per iscriversi.
Nebula in tour
E sempre a proposito di eventi, riparte da torino il 12 settembre il road show che Zyxel sta tenendo in Italia per presentare le soluzioni cloud e security. Si tratta di eventi decisamente utili alla luce dell’entrata in vigore del GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei dati), poiché le aziende sono chiamate a capire quali modifiche apportare ai propri processi di sicurezza e a rafforzare la rete dalle continue e sempre più pericolose minacce di intrusione.
Il 19 settembre sarà la volta di Palermo, il 26 di Bologna e il 3 ottobre di Bari. Le iscrizioni si fanno a questo link.
Comments are closed.