Ieri, a Taipei (capitale di Taiwan), si sono aperti i battenti di Computex 2024, uno dei principali riferimenti fieristici mondiali su ICT e IoT. AI Computing, connettività avanzata, realtà immersiva, sono i temi più rappresentati attraverso le soluzioni negli stand, in cui però si evidenziano anche concetti che guardano a sostenibilità e innovazione.   

È l’occasione per i big del settore di presentare le proprie novità: sui 1500 espositori presenti, l’attenzione generale è sulle soluzioni messe in evidenza da colossi come AMD, Intel, Nvidia.

ICT, IOT, AI: Le novità di AMD

Durante il keynote di apertura, i vertici delle più importanti società hanno delineato strategie e soluzioni in chiave ICT e IoT. Lo ha fatto anche AMD, attraverso le parole della sua amministratrice delegata e presidentessa, Lisa Su.

La Ceo di Advanced Micro Devices ha introdotto i più recenti chip AI e ha delineato i piani della società. Lo ha fatto, presentando l’ultimo acceleratore AI Instinct MI325X: il chip, che sarà disponibile nell’anno in corso, aiuterà a soddisfare le crescenti richieste di elaborazione nei data center AI.

Dopo l’MI325X, AMD renderà disponibile la prossima serie Instinct MI350 nel 2025. AMD ha affermato che essa sarà basata su una nuova architettura di chip, dovrebbe essere significativamente migliore nelle prestazioni di inferenza AI, il processo di esecuzione dei dati attraverso un modello addestrato all’intelligenza artificiale.

La multinazionale con sede in California, nel presentare le nuove architetture CPU, NPU e GPU che alimentano l’infrastruttura AI end-to-end, ha posto sotto i riflettori i processori per server AMD EPYC di quinta generazione e ha annunciato la serie AMD Ryzen AI 300, la terza generazione di processori mobili AMD abilitati all’intelligenza artificiale, e i processori AMD Ryzen serie 9000 rispettivamente per laptop e PC desktop.

Intel svela le sue soluzioni: l’AI è al centro

Alla rassegna asiatica su ICT e IoT ha parlato anche il Ceo di Intel, Pat Gelsinger, prefigurando il ruolo dell’intelligenza per il settore.

«L’intelligenza artificiale sta guidando una delle epoche di innovazione più importanti che il settore abbia mai visto. La magia del silicio sta consentendo ancora una volta progressi esponenziali nel campo dell’informatica che spingeranno i confini del potenziale umano e alimenteranno l’economia globale per gli anni a venire».

Nello specifico ha colto l’occasione per trattare alcune delle novità già prefigurate al Computex 2024: una di queste riguarda Lunar Lake, nome dei prossimi processori client di Intel che alimenteranno più di 80 nuovi progetti di laptop in più di 20 produttori di apparecchiature originali, «offrendo prestazioni AI su scala globale per i PC Copilot+», ha fatto sapere la stessa Intel.

Si prevede che Lunar Lake sarà un processore mobile rivoluzionario per PC con AI con prestazioni di intelligenza artificiale oltre tre volte superiori rispetto alla generazione precedente.

Negli ultimi sei mesi, l’azienda è passata dal lancio dei processori Intel Xeon di quinta generazione all’introduzione del primo membro della famiglia Xeon 6; dall’anteprima degli acceleratori di intelligenza artificiale Gaudi all’offerta ai clienti aziendali di un sistema di formazione e inferenza di intelligenza artificiale generativa, e dall’inaugurazione dell’era dei PC AI con processori Intel Core Ultra in oltre 8 milioni di dispositivi alla presentazione dell’imminente architettura client prevista per il rilascio entro la fine dell’anno.

NVIDIA guarda al futuro

«Oggi siamo al culmine di un grande cambiamento nel campo dell’informatica. L’intersezione tra intelligenza artificiale e calcolo accelerato è destinata a ridefinire il futuro». Così ha affermato Jensen Huang, Ceo di NVIDIA, in un discorso al pubblico (oltre 6500 spettatori), illustrando le tendenze in atto e la presenza della sua azienda a Computex.

ICT e IoT sono gli ambiti in cui si riveleranno preziosi presupposti le nuove soluzioni dell’azienda taiwanese, che prima di presentare i futuri semiconduttori ha rivelato il nuovo chip AI denominato Rubin. Si tratta di una nuova architettura GPU, destinata a essere abbinata alla CPU Vera.

Durante il keynote di anteprima, lo stesso Huang ha anche menzionato il Blackwell Ultra, prossimo al lancio commerciale nel 2025. Inoltre, NVIDIA ha affermato che sta collaborando con Microsoft

«per aiutare gli sviluppatori a portare nuove funzionalità di intelligenza artificiale generativa nelle loro app Web e native di Windows con un facile accesso API agli SLM accelerati da RTX che abilitano funzionalità RAG eseguite sul dispositivo come parte di Windows Copilot Runtime».

Comments are closed.