Come capire la qualità del palazzo dove si vive, o si vorrebbe vivere?
Un’app aiuta a trovare con precisione la risposta.
Quando si compra qualcosa che costa migliaia di euro, si esige legittimamente che sia perfetta. Se poi ne costa centinaia di migliaia, l’esigenza diventa un obbligo. Eppure, esiste qualcosa per la quale si spendono tutti quei soldi e, non poche volte, si rivela decisamente imperfetta e ben poco intonata alle regole base di una Smart City. Si tratta della casa.
I palazzi di nuova generazione, ad alto tasso di sostenibilità ambientale, risolvono il problema «a monte». Ma è noto a tutti come siano una minima percentuale di quelli presenti nelle nostre città. E dunque, come capire se l’appartamento che stiamo per comprare sia conveniente, parte di un edificio sicuro ed efficiente sotto il profilo energetico?
Il check-up del palazzo
Una soluzione viene dalla possibilità di sottoporre il palazzo a un vero e proprio check-up, come fosse una persona in carne e ossa durante un day-hospital. Quest’idea è alla base di Abitare Biotech, un progetto sviluppato da Anaci (la più grande associazione nazionale di amministratori di condominio) e che verrà presentato in diverse città italiane: prossimo appuntamento il 5 dicembre a Bologna.
A effettuare il check-up sono architetti, geometri e ingegneri, il cui strumento principale è un’app – Abitare Biotech, appunto – con la quale si definisce una vera e propria pagella per l’edificio.
Come funziona
Tramite l’app i tecnici compilano una scheda basata su aree essenziali: diagnostica storica dell’immobile, barriere architettoniche, sicurezza, energia, comfort, acqua, attrezzature comuni. Ogni area è a sua volta organizzata in parametri, per un totale di 89.
I tecnici assegnano ai parametri un punteggio, che al termine dello screening determinerà il numero di «girasoli» ottenuti dall’edificio, variabili da 1 a 6. Cioè da una situazione di grave insufficienza a una di eccellenza. Per essere considerato virtuoso, il palazzo dovrà avere almeno 4 girasoli.
La targa di Abitare Biotech
Con 4 girasoli l’edificio potrà fregiarsi della Targa Abitare Biotech, da esporre all’esterno. Sulla targa saranno indicati, oltre al numero dei suddetti fiori, il QR Code dal quale accedere al sito web del condominio. Tutte le informazioni e i documenti del check-up saranno infatti salvati su un cloud e resi accessibili agli amministratori e ai condomini, che potranno visionarli e archiviarli da qualsiasi dispositivo (desktop o mobile), dopo essersi registrati come utenti e aver ottenuto una password.
A chi serve
Il progetto abitare biotech serve anzitutto agli amministratori e ai condomini per avere sottomano dati concreti sullo stato di salute dell’edificio, da discutere in assemblea e da analizzare per prendere qualsiasi tipo di decisione. Inoltre, serve a chi debba comprare casa, che tramite la Targa apposta all’esterno può essere informato sulle reali condizioni del palazzo in cui potrebbe andare ad abitare.
IN BREVE
TECNOLOGIA
App, cloud, software, QR code
DOVE ACQUISTARE LA SOLUZIONE
E’ una soluzione sviluppata da Abitare Biotech