Edge Computing: di cosa si tratta?
Grazie all’IoT, sta diventando sempre più diffuso l’uso di contenuti che richiedono un CONSUMO INTENSIVO DELLA LARGHEZZA DI BANDA, mentre cresce costantemente il numero di «oggetti» collegati. Allo stesso tempo si assiste alla convergenza delle reti di telecomunicazione mobile e delle reti dati in architetture di cloud computing.
Per far fronte alle esigenze attuali e future, la potenza di calcolo e lo spazio di archiviazione vengono trasferiti alla periferia della rete: l’obiettivo è RIDURRE I TEMPI DI TRASMISSIONE DEI DATI e incrementare la disponibilità, Si parla quindi di EDGE COMPUTING.
Schneider Electric ha realizzato soluzioni e servizi professionali in grado di soddisfare le esigenze di questo nuovo fenomeno.
Quali sono le sfide dell’Edge Computing?
Le implementazioni Edge Computing, definite come «risorse IT collocate in prossimità dell’utente finale o alla fonte di dati», presuppongono L’ADOZIONE DI STRATEGIE DIVERSE da quelle per i Data Center tradizionali. Spesso presenti in sedi remote, prive di staff IT locale a supporto richiedono un ciclo di vita di sviluppo più lungo, facilità di gestione, una manutenzione sicura e devono essere resilienti.
Quali sono gli ambiti di intervento di Schneider Electric su questo tema?
Schneider Electric interviene in ambienti nei quali le implementazioni per Micro Data Center o Edge hanno maggiore impatto. Ne elenco cinque.
Partiamo dagli ARMADI DI RETE, punto nodale in cui garantire produttività e offrire massima affidabilità per consentire ai dipendenti la connessione alle risorse IT necessarie. Le soluzioni integrate e connesse di Schneider Electric e i software di gestione per il Data Center StruxureWare™, customizzabili sulle diverse esigenze, semplificano la gestione di siti distribuiti in modo capillare e assicurano la capacità di identificare potenziali guasti nelle apparecchiature, rischi di sicurezza, problemi ambientali prima che causino una interruzione di servizio.
Passo quindi ai SALE SERVER in cui si devono ospitare applicazioni on premise per varie ragioni (latenza, sicurezza, flessibilità di sviluppo). Per supportare le esigenze di questo tipo di ambienti, le soluzioni Schneider Electric Micro Data Center prefabbricati offrono facilità di gestione, sicurezza e scalabilità.
Un terzo ambito è quello delle SEDI AZIENDALI DISLOCATE IN ZONE REMOTE E FILIALI, modello utilizzato soprattutto nel settore banking e nel retail, dove soluzioni come SmartBunker™ CX e NetShelter™ SX Schneider Electric offrono la possibilità di avere rack unico altamente sicuro, affidabile e gestibile da remoto
Quarto, i SITI INDUSTRIALI. Qui la disponibilità del dato è alta e l’ambiente più difficile Schneider Electric SmartBunker™ FX permette una gestione da remoto.
Infine, parliamo di COLLOCAZIONE A LIVELLO REGIONALE o DATA CENTER DI AZIENDE TELCO: l’architettura InfraStruxure™ di Schneider Electric e moduli prefabbricati permettono di realizzare rapidamente Data Center modulari locali, per accelerare il time to market e abbassare i costi operativi dove l’ampiezza di banda molto elevata e le applicazioni sensibili ai tempi di latenza.
Quali vantaggi dà l’Edge Computing?
L’edge computing consente di SUPERARE I PROBLEMI CORRELATI ALLA LATENZA, per cui le aziende possono sfruttare appieno le opportunità offerte da un’architettura di cloud computing. I carichi di lavoro generati dallo streaming video ad elevato consumo di larghezza di banda, infatti, stanno causando latenze e congestioni della rete.
I Data Center edge avvicinano il contenuto ad elevato utilizzo di larghezza di banda all’utente finale e le applicazioni sensibili alla latenza ai dati. La potenza di calcolo e le funzionalità di archiviazione vengono inserite direttamente nella periferia della rete in modo da RIDURRE I TEMPI DI TRASPORTO e incrementare la disponibilità.
Questi Data Center possono essere progettati e distribuiti in maniera semplice e rapida con varianti prefabbricate o configurabili su ordinazione.