WORLD MANUFACTURING FORUM
L’ITALIA COME CENTRO GLOBALE
PER LO SVILUPPO DELL’INDUSTRIA 4.0
IL MONDO GUARDA ALL’ITALIA
PER L’INDUSTRIA E IL DIGITALE
La notizia è di quelle che strappano più di un sorriso, anche perché mostrano che non tutto nel nostro Paese sembra andare a rotoli.
Il World Manufacturing Summit, appuntamento decisamente importante nel panorama industriale, prende casa in Italia.
E cambia faccia: da convegno itinerante diventa organo permanente.
2011: Cernobbio
2012: Stoccarda
2014: Milano
2016: Barcellona
2017: Cernobbio
E nel 2018, ancora Italia. E così negli anni a venire.
DA SUMMIT A FORUM
Cosa è accaduto, esattamente?
È accaduto che un appuntamento tipicamente italiano è diventato definitivamente internazionale.
Fino a ieri c’era il Manufacturing Summit, organizzato dal Politecnico di Milano e da Confindustria, dove si faceva il punto di volta in volta sullo stato della manifattura industriale.
Dalla prossima edizione ci sarà il World Manufacturing Forum, consesso già esistente ma che adesso ingloba il Summit e si stabilisce in pianta stabile in Italia.
NUOVE SPINTE VERSO IL FUTURO
L’ultima edizione del Summit si è svolta l’8 giugno a Cernobbio (Como). Oltre a quanto abbiamo appena raccontato, durante i lavori è stato deciso anche di trasformare la natura dell’organizzazione, che smette di essere un «fotografo» dello stato dell’industria nel mondo per diventare qualcosa di più.
Il World Manufacturing Forum sarà un centro di spinta all’innovazione
e alla ricerca per accompagnare il settore manifatturiero nel mondo digitale
Il suo compito, in particolare, sarà la redazione di un documento annuale che tracci le line guida per le aziende di tutte le dimensioni, raccogliendo il contributo di istituti di ricerca, centri formazione, economisti e protagonisti della scena industriale.
Il Forum, insomma, diventa il punto di partenza di un percorso più strutturato e approfondito nell’Industry 4.0.
NEL 2018 IL PRIMO DOCUMENTO
«Il World Manufacturing Forum è un progetto ambizioso, nato nel 2011 con il primo evento organizzato proprio a Cernobbio, con il contributo della Commissione Europea, come evento per condividere i risultati di una roadmap per la ricerca europea di questi anni», ha detto Marco Taisch, responsabile scientifico del Forum e docente al Politecnico di Milano (Dipartimento di Ingegneria Gestionale).
«Dal 2011 l’evento è cresciuto, con un numero sempre maggiore di speaker e partecipanti del mondo politico, industriale e della ricerca. Mondi che insieme collaborano per rilanciare il manifatturiero. Il primo anno di lavoro sarà racchiuso in un documento che ne riporterà i risultati, e che sarà presentato nell’edizione di Cernobbio 2018», ha concluso il professore.
MANIFATTURA 4.0
È stato questo il tema del 2017, con un occhio specifico sulla capacità del settore di sviluppare competitività e prosperità sociale.
NaturalmenTe, Manifattura 4.0 significa digitalizzazione. Su cosa essa sia davvero e su quali risultati sia in grado di portare alle aziende si è soffermato Jan Mrosik, CEO Digital Factory Division di Siemens.
«La digitalizzazione non è un valore in sé e per sé, ma è fondamentale per quello che permette di ottenere. Velocità, flessibilità, qualità ed efficienza sono i benefici ai quali essa offre una via di accesso. Pensiamo per esempio alla possibilità di di produrre lotti personalizzati».
