Appuntamento con Tech Data “presso” i Virtual IBM Studios. Il 18 giugno è la giornata del Think Digital Summit Italy, il momento migliore per fare il punto sulla ripartenza dell’economia italiana e sugli strumenti che la tecnologia può mettere a fattor comune di imprese e partner IBM.

Think Digital Summit: le ultime tecnologie per affrontare i rapidi cambiamenti che hanno portato a una “nuova normalità”, è il sottotitolo dell’evento, virtuale. Ultime tecnologie, ma non ultime, solo ancora più opportune e consolidate.

Durante l’evento, IBM e i suoi partner svilupperanno tre direttrici tecnologiche definitive: Resiliency & Cloud, Security, Remote Working e Smart Working, vediamole in dettaglio.

Resiliency & Cloud.

Entrambi i termini si sono fatti largo tra le stanze dei bottoni della tecnologia. Di questi tempi non c’è parola più azzeccata: /re-si-lièn-za/: capacità di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà. Se vogliamo: la capacità di un’azienda ad adattarsi velocemente alle nuove esigenze di business.

La resilienza ci azzecca con il cloud? Molto. Se resilienza richiede agilità, flessibilità, scalabilità nel design, nello sviluppo e nella gestione dell’It, ebbene, è nel cloud che ciò avviene. La scelta di una esperienza cloud non è solo essere consapevoli che c’è una nuova architettura al servizio del business aziendale, ma significa cambiare totalmente approccio nei confronti dell’It.

Abbiamo servizi applicativi e non più software, fee mensili e non costi di licenza, ma soprattutto strumenti e architetture ideate per raggiungere il nirvana della massima resilienza al business. In questo momento, anche in Italia, siamo alla Fase 2 dell’adozione del cloud.

Una fase di riorganizzazione e ristrutturazione degli ambienti It ibridi, una completa governance del cloud. Una fase in cui lo sviluppo moderno in modalità DevOps, un cambio di paradigma operativo, un’automazione sempre più spinta, e il coinvolgimento attivo delle risorse umane nell’intero processo di digital transformation di un’azienda non è più consigliabile, è obbligatorio.

Gli strumenti? Ci sono. Basta attingere dal vasto portafoglio IBM, con un po’ di attenzione. Ma solo perché la tecnologia è tanta e complessa e solo con il supporto di un partner It competente se ne può uscire.

SECURITY

La seconda fase della cloud transformation passa per la Security. Pillar imprescindibile, la sicurezza si prende tutta la scena di questa ripartenza.

L’ampliamento dei confini infrastrutturali ha amplificato il terreno di conquista dei cybercriminali, ha determinato nuove forme di attacco e nuove entità di rischio. La sicurezza oggi deve essere il primo grattacapo dei Cio e il primo pensiero dei partner It.

Ma è necessaria una nuova visione olistica del concetto, un approccio che si emancipi dalla singola soluzione hardware o software e affronti la questione dal punto di vista dell’attaccante. Prevedere le mosse del nemico per anticiparle, confonderlo tra i meandri dei dati aziendali, attaccarlo prima di difenderlo.

Trasmettiamo la nuova visione alle aziende clienti, privilegiamo metodologie, pratices e assessment, e lavoriamo sulla sensibilizzazione delle risorse aziendali.

Remote Workforce e Smart Working

L’eredità della crisi sanitaria si sintetizza in un termine: Smart Working. La nuova normalità sarà testimone di una nuova produttività, in cui il luogo si svincola definitivamente dall’esperienza professionale.

E il management aziendale non può che prendere atto del cambiamento, e ha il dovere di accompagnarlo. Proprio la collaboration, le soluzioni di Digital Workspace, insieme al cloud, sono le nuove parole del dizionario dei manager.

Ai partner It il ruolo di dargli il giusto significato, costruirne un senso, fornire il percorso più comodo per una rivoluzione nelle operation da cui non si può e non si deve tornare indietro.

IBM Think Digital Summit Italy 2020 how to

L’agenda completa dell’IBM Think Digital Summit Italy 2020 – che trovi a questo link – vede la partecipazione di personalità di spicco come il Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli, il sindaco di Genova Marco Bucci, l’economista Carlo Cottarelli e il Presidente e AD di IBM Italia Enrico Cereda.

Durante l’evento diversi clienti (FinecoBank, SIA, le università Luiss e Sapienza, INAIL e l’ASL Roma 3 tra gli altri) racconteranno le loro esperienze.

Infine, nelle tre sessioni parallele (Resilency & Cloud, Security, Remote Workforce e Smart Working) si svilupperanno i temi portanti dell’evento con particolare attenzione alle direzioni di sviluppo della ricerca IBM, all’innovazione inclusiva e sostenibile, alla resilienza degli ambienti cloud, ai nuovi rischi della cybersecurity e alle nuove frontiere dello Smart Working e della produttività aziendale.

IBM Think Digital Summit prossimamente sul tuo schermo!
Segna la data nella tua agenda:18 giugno 2020 @Virtual IBm Studios e registrati ora!

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