Logi Dock Flex è la nuova docking station gestita multiuso di Logitech che offre un’esperienza di hot desking personalizzata e la possibilità di gestire al meglio le postazioni condivise in diverse sedi.
Si collega direttamente al proprio laptop, senza bisogno di alcun corso di formazione o configurazione, la gestione ordinata dei cavi consente di ridurre l’ingombro sulle scrivanie e il check-in automatico con un unico cavo fornisce dati accurati sull’uso della postazione per una migliore pianificazione dello spazio.
In più, Logi Dock Flex può essere implementata e monitorata su larga scala da qualsiasi luogo utilizzando Logitech Sync o altre piattaforme compatibili come Zoom o Microsoft.
Hot desking: cos’è e quali sono i suoi vantaggi
L’hot desking è un sistema di organizzazione dell’ufficio che non comporta la prenotazione della scrivania: il dipendente arriva in ufficio e sceglie dove lavorare senza prenotare in anticipo.
Questa pratica è particolarmente diffusa negli spazi di coworking, ovvero in quegli spazi di lavoro condivisi in cui le persone lavorano solo occasionalmente o per brevi periodi.
Uno dei suoi maggiori vantaggi è la riduzione dei costi e degli spazi (fino al 30% in alcuni casi), ideali quindi in quelle città dove gli affitti degli uffici sono particolarmente alti.
Logi Dock Flex, nello specifico, consente di gestire gli spazi di hot desking, mantenerli aggiornati, pronti all’uso e ottenere informazioni dettagliate sull’utilizzo.
Basta, infatti, effettuare il check-in per la postazione prenotata semplicemente collegando il laptop, garantendo così anche l’accesso a tutte le periferiche della postazione.
Logi Dock Flex: gestione dei cavi e connettività sicure
La gestione intelligente dei cavi è progettata per mantenere connessi i dipendenti e i cavi con sistema di blocco garantiscono che le periferiche della postazione non vadano perse o vengano scollegate.
Tuttavia, se il sistema rileva che le periferiche non risultano collegate, viene inviata automaticamente una notifica: in questo modo è possibile risolvere rapidamente eventuali problemi.
Per quanto riguarda la connettività, invece, si possono collegare fino a due monitor con HDMI e DisplayPort, oppure collegare le periferiche con tre porte USB gestite dall’IT ed Ethernet per sicurezza.
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