Se prima la modalità di lavoro preferita dalle aziende, per forza di cose, era lo smart working e il lavoro agile (o più precisamente l’home working e il telelavoro), oggi gran parte dei lavoratori svolgono il cosiddetto hybrid working – o lavoro ibrido –, ossia lavorano un po’ da casa e un po’ in ufficio.
Quindi se prima l’esigenza delle aziende era consentire ai propri team di lavorare al meglio, ora la priorità si è spostata sul consentire, certo, ai propri team di lavorare al meglio ma secondo le diverse esigenze.
In particolare, sono le PMI che, rispetto alle grandi aziende e alle multinazionali, devono iniziare a porsi nella mentalità di affrontare la sfida di fornire un’esperienza di lavoro più flessibile ai dipendenti, che consenta loro di lavorare al meglio ovunque, senza complicazioni.
Un po’ di dati
Le PMI devono considerare numerosi aspetti nella valutazione del lavoro flessibile, come ad esempio un maggior equilibrio tra vita lavorativa e vita privata: uno studio Microsoft, infatti, mostra come il 53% dei dipendenti è più propenso a dare la priorità a salute e benessere rispetto al lavoro, a differenza del periodo pre-pandemico secondo.
Devono consentire anche di mantenere le connessioni con l’ambiente di lavoro nel modo più semplice possibile e favorire la produttività ovunque: secondo i dati Gallup, il 54% dei dipendenti che ora lavora esclusivamente da casa ha dichiarato che probabilmente cercherà un altro lavoro, se fosse costretto a tornare in ufficio.
La sicurezza è un altro nodo chiave: il 51% considera il miglioramento della sicurezza dei dispositivi un passaggio cruciale nell’ambito della preparazione al lavoro nel periodo post-pandemico.
Ma la sicurezza non è l’unico aspetto da valutare, visto che i dispositivi vecchi non possono più soddisfare le esigenze nuove: non è un caso che il 76% dei Decision Maker sta programmando un aumento degli investimenti nei PC nel corso dei prossimi anni.
Secondo uno studio condotto da Forrester e Microsoft nel 2021, infatti, il 70% dei responsabili intervistati afferma che le proprie aziende hanno bisogno di migliorare i PC per sostenere il lavoro ibrido, mentre il 40% dei Technical Delivery Manager (TDM) ha detto che il miglioramento della gestione di PC era una delle richieste principali dei dipendenti per sostenere un migliore ambiente di lavoro ibrido.
La partnership di Surface e Intel
I dati sono importanti per fornire un po’ di contesto ma, in pratica, le PMI come possono soddisfare tutti i requisiti appena citati?
Surface e Intel, ad esempio, si sono uniti in partnership per far sì che anche le aziende più piccole possano garantire ai propri lavoratori quella maggiore versatilità e quelle prestazioni migliori tanto richieste per ottenere un ambiente di lavoro flessibile.
Hanno infatti messo a disposizione un portfolio di dispositivi molto versatile, che consente ai dipendenti di scegliere come e dove lavorare in totale sicurezza, e permette ai team IT di gestire più rapidamente i dispositivi con le funzionalità per la gestione da remoto.
I vantaggi dei dispositivi Surface con tecnologia Intel
Dai classici dispositivi a conchiglia ai due-in-uno trasformabili da tablet in portatili, Surface offre PC dotati di tecnologie Intel® per ogni stile e modalità di lavoro.
Tutti i dispositivi Surface hanno processori Intel Core e accessori che rispondono a ogni esigenza, come la penna digitale, ideale per chi ha maggiore familiarità con un laptop o con la flessibilità di un tablet.
I diversi livelli sono gestiti da Microsoft, dal firmware protetto al sistema operativo con l’aggiunta di Intel BootGuard che aiuta a proteggere l’ambiente pre-OS del sistema da virus e attacchi con software dannosi, mentre la preparazione dei PC da parte dei team IT è notevolmente velocizzata e semplificata grazie alla distribuzione zero-touch e alla gestione unificata di Windows Autopilot.
I dipendenti hanno a disposizione una configurazione desktop completa anche durante gli spostamenti grazie agli accessori alimentati con tecnologia Intel Thunderbolt, mentre Surface Dock, tastiere, mouse, e cuffie certificate Microsoft Teams rendono qualsiasi ambiente adatto per lavorare al meglio.
E a proposito di Microsoft Teams e collaborazione, le videochiamate hanno una miglior qualità grazie ai microfoni Studio, gli altoparlanti Omnisonic, le fotocamere HD potenziate dall’AI, Intel Clear Video HD Technology e Intel Smart Sound Technology.
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