Aumentano a gran ritmo i titolari di conti online.
E aumentano anche le soluzioni per garantire maggiori sicurezza.
Se immaginiamo che una Smart City sia divisa in quartieri, possiamo dire che in quello della Smart Economy c’è una realtà felice. Si tratta del banking online. La seconda edizione del CheBanca! Digital Banking Index (l’osservatorio sulla digitalizzazione dei servizi bancari in Italia), pubblicato a novembre del 2015, disegna uno scenario di crescita.
Per esempio, il numero dei clienti che decidono di aprire un conto online cresce di 100mila unità al mese. Il 24% di loro non va mai in filiale, preferendo gestire tutto da remoto; il 25% accede ai servizi via app.
La questione sicurezza
Le cifre ci dicono anzitutto che i correntisti sono attratti dalla comodità. Gestire un conto online, grazie anche a siti e app mediamente molto valide sul piano dell’usabilità, è facile e garantisce il risparmio di due beni preziosi: il denaro (i costi di gestione sono più bassi di un conto tradizionale) e il tempo (non esistono code allo sportello).
Ma quei numeri ci dicono anche che i clienti italiani non temono le questioni legate alla sicurezza dei dati bancari. Con brutale sintesi: aprire un conto online significa mettere su internet i propri soldi. Ovviamente non alla mercé del primo che passi, dal momento che i protocolli di sicurezza delle pagine dei conti online sono sempre più solidi.
Tuttavia, anche soltanto vedere come aumenti il numero dei correntisti digitali è un’ottima notizia, poiché sintomo dell’abbattimento di una barriera psicologica che, in un Paese non ancora avvezzo al digitale qual è l’Italia, avrebbe potuto rivelarsi più alta di quel che è stata.
Una soluzione intelligente
E a proposito di sicurezza, oggi ci concentriamo su un sistema specifico: il Pin Otp. Cosa sia il Pin, lo sanno anche i lampioni: si tratta del numero di identificazione personale (Personal Identification Number) assegnato a ogni cliente per accedere ai servizi del proprio conto. Otp, invece, significa One Time Password, ed è facile intuire cosa significhi.
Il Pin Otp è dunque un particolare tipo di Pin utilizzato da alcune banche – tra tutte, citiamo Bper – per effettuare operazioni che, in altri istituti, vengono fatte con i token. L’intento è chiaro: evitare il fastidio di portarsi in giro il token stesso, evitando così di smarrirlo e i fastidi che ne conseguono. Il Pin Otp è invece un semplice numero che, al momento di autorizzare un bonifico o una qualsiasi altra operazione, arriva sul proprio telefono. Lo si digita, si procede e il numero sparisce per sempre, con tutto il sollievo del titolare del conto.
IN BREVE
CATEGORIA SMART
TECNOLOGIA
App, credit transfer, mobile, Pin Otp
DOVE ACQUISTARE LA SOLUZIONE
Disponibile per i clienti Bper
PER CHI
Per tutti: cittadini, imprese, banche, PA
PER QUALI RIVENDITORI
Soluzione che può ispirare gli sviluppatori di App per istituti di credito