Workspace, ovvero lo spazio in cui lavoriamo:
Awingu mette ordine tra le legacy app
Molte volte, in questo anno e oltre di racconto su Futura, abbiamo affrontato il tema dello smart working. E non poteva essere diversamente: il tema del «lavoro intelligente» è tra quelli che più si identificano con l’idea di smart city.
La città del futuro – che tuttavia si fa sempre più presente – è un luogo in cui un prato, il salotto di casa, il nostro bar preferito o la panchina di una piazza diventano posti in cui lavorare. Basta un dispositivo portatile, una connessione stabile in 4G o wi-fi e le barriere non esistono più.
È tutto? In realtà, no. Abbiamo visto, in particolare parlando delle soluzioni offerte da Awingu, come il lavoro intelligente significhi non solo il poter operare in mobilità, ma anche superare gli ostacoli che impediscono di sbrigare i propri doveri nel modo più efficace.
Abbiamo così parlato di workspace e di legacy app: in altre parole, di spazi di lavoro frammentati in più pezzi scollegati l’uno dall’altro. Uno è su cloud, un altro sul web, un altro ancora sul desktop. E l’aggiornamento, per ciascuno, segue strade proprie.
Guarda come funziona Awingu
Keyword: legacy applications
In italiano si chiamano anche «sistemi legacy»: sono quei sistemi IT che utilizzano tecnologie non recenti e quindi difficili da interfacciare con i sistemi più aggiornati.
In molti li indicano anche con la locuzione «sistemi antiquati», e tutti si chiedono perché le aziende li tengano in vita.
La ragione è spesso economica: rientrare dei costi sostenuti a suo tempo per la loro implementazione ed evitare i costi da sostenere per la migrazione a nuovi sistemi.
Il plus di Awingu
Awingu è il prodotto che mette ordine nel workspace, gestisce al meglio le legacy app e, insomma, permette al lavoro di essere davvero smart.
Pure, resta un ultimo punto da chiarire, un ennesima visione radicata che merita di essere dissolta. È quella secondo la quale lo smart working è una questione che riguarda solo le aziende private; il settore pubblico, chissà perché, ne sarebbe quasi esentato.
Le cose non stanno così, ed è proprio Awingu a raccontarci un caso esemplare.
La storia di Knokke-Heist
Il caso – meglio, la storia – di cui parliamo oggi è quella di Knokke-Heist, cittadina belga abitanti affacciata sul Mare del Nord. Ufficialmente gli abitanti sono 34 mila, ma diventano oltre 50 mila in estate, grazie alle famiglie che vi hanno la residenza estiva.
L’incremento è notevole, come si vede. Ciò fa sì che le autorità municipali debbano gestire più persone nella vita cittadina, che in estate si arricchisce di numerosi eventi, tra cui spiccano quelli che hanno i cavalli come protagonisti. Knokke-Heist è famosa, infatti, per le gare ippiche a ostacoli.
Come si gestisce il flusso del pubblico? Ecco, nel video, l’esperienza di Knokke-Heist con la soluzione offerta da Awingu.
Una miglior gestione del settore pubblico
Knokke-Eist – o anche Boortmeerbek, altra cittadina belga che ha scelto la soluzione Awingu – è un caso felice di gestione veloce, efficiente e poco costosa delle funzioni municipali. Un insieme di task che possono essere raccolti in tre esigenze primarie:
- Garantire ai funzionari e ai membri del consiglio accesso ai documenti, agli applicativi di gestione del personale e dei pagamenti, e poter fare tutto ciò accesso da laptop o dispositivi mobili;
- Abilitarli al lavoro da casa nel rispetto di policy definite;
- Migliorare processi di lavoro tradizionalmente basati sull’uso di due tradizionali oggetti: carta e penna.
Con il miglioramento del workspace, la gestione delle legacy app e l’unificazione in una piattaforma unica, Awingu ha soddisfatto le esigenze che abbiamo appena visto.
Ti piacerebbe vivere in una città come Knokke-Heist?
IN BREVE
CATEGORIA SMART
DOVE ACQUISTARE LA SOLUZIONE
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Se sei un utente finale,
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TECNOLOGIA
Reti, architettura web
PER CHI
Per i funzionari pubblici e chi fa politica a livello locale
PER QUALI RIVENDITORI
Per rivenditori diretti a alla Pubblica Amministrazione
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