Come procede la diffusione della smart home nel mercato nazionale? Molto bene. Nel 2024 ha toccato i 900 milioni di euro e ha evidenziato una crescita dell’11%.
Quasi sei italiani su dieci (59%) possiedono oggetti per la casa intelligente e uno su tre si dice interessato all’acquisto. A evidenziare questa crescita è la ricerca sulla Smart Home dell‘Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano, da poco presentata.
Dal lato dell’offerta, aumenta la gamma di servizi attivabili dall’utente. Non solo: tali servizi sono sempre più innovativi, grazie alla valorizzazione dei dati raccolti dai dispositivi e all’integrazione delle soluzioni IoT con l’Intelligenza Artificiale.
Smart home e mercato: agli italiani piace sempre di più
L’ottima relazione tra smart home e mercato italiano si nota anche dall’interesse dei consumatori.
Quasi sette su dieci (69%), dicono di conoscerla ed è un dato in crescita del 10% nel confronto tra 2024 e 2023, secondo quanto emerge dall’indagine del già citato Osservatorio, in collaborazione con BVA Doxa.
Un aspetto rilevante è l’aumento dell’impiego delle app (+18% rispetto al 2023) per gestire le soluzioni per la smart home. Il 72% dei consumatori le usa ogni giorno, l’87% almeno una o due volte la settimana. Meno sviluppata la pratica di utilizzo degli assistenti vocali (24% degli utenti), ma anch’essa è cresciuta (+4% vs 2023). Il 15% degli utenti usa sia app sia assistenti vocali.
È migliorabile, invece, l’integrazione. Solo il 12% dei consumatori utilizza l’app per gestire due o più dispositivi di brand differenti, mentre il 38% degli utenti utilizza la stessa app per gestire più dispositivi.
Smart home, mercato mondiale da 250 miliardi nel 2029
Vola il mercato della casa intelligente, un trend che si evidenzia anche a livello mondiale. Secondo Statista, il fatturato previsto per il 2025 raggiungerà i 174 miliardi di dollari, arrivando a 250,6 miliardi entro il 2029.
Sempre a proposito di smart home e mercato, come procede quello italiano rispetto al contesto europeo? Molto positivamente, se si confrontano i tassi di incremento. Rispetto al +6,5% evidenziato dai sette Paesi considerati (Germania, Regno Unito, Francia, Spagna, Belgio, Paesi Bassi, oltre all’Italia), il Belpaese evidenzia una crescita quasi doppia (+11%). Considerando, però, la spesa pro capite, quella registrata in Italia risulta circa metà di quella europea: 15,5 euro per abitante contro i 32,5 €/ab.
Sempre in tema di mercato italiano, considerando la ripartizione tra canali di vendita, si nota una accentuata predominanza degli eRetailer (col 42% dei 900 milioni totali), davanti alla filiera tradizionale (39%), ai retailer (15%) e ad altri attori, come utility, assicurazioni, telco (4%).
I settori più forti: sicurezza, elettrodomestici smart, gestione energia e smart speaker
Veniamo ora ai settori tecnologici più rappresentativi della casa smart. La sicurezza si conferma e rilancia, con una crescita sostanziosa: con 250 milioni sui 900 milioni di euro totali, si aggiudica il 28% del mercato smart home. Gli stessi numeri si evidenziano se si guarda alla crescita nel 2024 rispetto al 2023: +28%. Il trend di incremento resta alto, se si considera che nel 2023 si era registrato un +30% rispetto all’anno prima.
Il secondo settore più forte, stando sempre su smart home e mercato, è quello degli elettrodomestici smart, con 179 milioni di euro e il 19% del totale. A questo proposito, l’Osservatorio internet of Things, rileva che:
“Anche in questo ambito si lavora su nuovi servizi abilitati dai dati raccolti dai dispositivi connessi e da algoritmi di AI. Ad esempio, sono nate partnership tra fornitori di energia e produttori per utilizzare i dispositivi quando l’energia costa meno”.
Con 141 milioni e il 16% del valore di mercato complessivo, si posizionano al terzo posto le soluzioni smart per riscaldamento / climatizzazione, evidenziando un calo (-5%) nel 2024, rispetto all’anno precedente. La riduzione degli incentivi influisce sulla performance leggermente negativa.
Il quarto settore più significativo sono gli smart speaker, con 125 milioni di euro in valore e il 14% del mercato. Anche per loro si registra una lieve flessione (-4%), tendenza analoga a quanto si rileva nel mercato internazionale. L’Osservatorio fa notare che nei primi sei mesi del 2024 sono stati venduti 62 milioni di speaker nel mondo, in calo (-5%) rispetto al primo semestre 2023.
Tuttavia, il settore potrebbe riprendersi presto con l’avvento delle nuove nuove funzionalità smart abilitate dalla Generative AI.
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