Dopo gli ottimi risultati ottenuti negli scorsi anni, con la legge di bilancio 2021 la Nuova Sabatini è stata rinforzata, proponendo modalità di recupero del contributo più semplici. Una modifica necessaria per agevolare gli imprenditori che per superare la crisi in atto hanno bisogno di innovare i loro processi aziendali. Vediamo cosa cambia.
Cos’è la Nuova Sabatini e a chi è rivolta
La Nuova Sabatini è l’agevolazione per l’acquisto di beni strumentali di impresa, garantita dal MISE per aiutare le aziende che necessitano di innovare i loro processi. La legge Sabatini prevede finanziamenti che vanno a coprire l’acquisto di nuovi impianti quali macchinari, attrezzature, beni strumentali ad uso produttivo e di nuovi strumenti quali hardware, software e tecnologie digitali.
È rivolta a micro, piccole e medie imprese di qualsiasi settore, ad eccezione delle attività finanziarie e assicurative e delle attività connesse all’esportazione.
Come funziona la Nuova Sabatini e cosa prevedono i finanziamenti per le imprese
I finanziamenti previsti dalla Nuova Sabatini vanno dai 20 mila ai 4 milioni di euro, durano al massimo cinque anni e vanno a coprire totalmente l’investimento effettuato dall’azienda.
Grazie alla Nuova Sabatini le imprese che decidono di innovare ottengono:
- Un finanziamento agevolato da parte di banche e intermediari finanziari convenzionati, anche a copertura totale,
- Un contributo ministeriale rapportato agli interessi sul finanziamento stesso,
- Se il finanziamento non è di durata superiore ai 5 anni ed è compreso tra i 20.000 e i 4 milioni di euro può essere assistito fino all’80% dell’ammontare totale dal Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese.
Nuova Sabatini 2021, quali sono le novità
La novità introdotta con la legge di bilancio 2021 prevede che il contributo della Nuova Sabatini venga erogato in un’unica soluzione e non più in sei diverse quote annuali, eliminando così il limite di 200.000€ presente in precedenza.
Questa modifica è valida per tutte quelle imprese che abbiano presentato la domanda a partire dal primo gennaio 2021.
Quali sono i tassi d’interesse
L’importo del contributo del MISE è calcolato in base al valore degli interessi sui finanziamenti, determinati applicando un tasso annuo del:
- 2,75% per gli investimenti ordinari
- 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in Industria 4.0
Come usufruire del tasso maggiorato
Per usufruire del tasso maggiorato del 3,575% i beni acquistati devono obbligatoriamente possedere determinate caratteristiche, come il controllo per mezzo di CPC e/o PLC, interconnessione ai sistemi informatici dell’impresa, integrazione automatizzata con il sistema logistico, interfaccia intuitiva.
È inoltre necessario che siano sistemi cyber fisici, oppure che siano dotati di sistemi di tele manutenzione e/o controllo remoto.
Come richiedere la Nuova Sabatini
La procedura per la Nuova Sabatini prevede che:
- La richiesta di finanziamento e la domanda di accesso al contributo vengano fatte alla banca o all’intermediario finanziario entro il 31 gennaio 2021.
- Una volta che la domanda è stata accettata è possibile richiedere il contributo statale unicamente in via telematica attraverso la piattaforma del ministero.
Quali sono le tempistiche
Le richieste di erogazione del finanziamento sono elaborate dal ministero entro 30 giorni dalla data di presentazione della domanda.
I vantaggi della Nuova Sabatini
È importante inoltre ricordare che questo contributo non è un aiuto di Stato: questo permette la cumulabilità della Nuova Sabatini con altre agevolazioni, rendendola di fatto lo strumento più utile per le imprese che acquistano nuovi impianti e strumenti per l’innovazione.
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