Porta le app fuori dallo smartphone

Smartphone e tablet non sono l’unica piattaforma per le app. Anche un cubo rosso da casa è un ambiente ideale per loro.

Dici «app» e ti vengono in mente smartphone e tablet. Non può che essere così: sono quelli, infatti, gli ambienti naturali per lo sviluppo e l’utilizzo delle applicazioni, cioè degli strumenti che hanno reso la tecnologia a portata di tutti.

Ma quegli oggetti non sono gli unici «ecosistemi» possibili per il proliferare delle app. Possono essercene altri, e di uso ancor più immediato; oggetti da tenere in casa per vivere davvero connessi con la Smart City che, oltre la porta, corre e vive al massimo delle proprie potenzialità. Oggi parliamo di uno di questi device: Quadrotto.

Cos’è

La definizione esatta di Quadrotto è «Smart Clock». Si tratta quindi di un orologio intelligente, dalla forma essenziale: un cubo dai lati di 10 cm e di colore rosso. Orologio, abbiamo detto, ma non solo: nel cubetto sono infatti ospitate una serie di app che ci danno informazioni esattamente come fanno quelle di uno smartphone. Per esempio il meteo, la nostra musica preferita, l’aggiornamento delle notizie dal mondo.

Qualcosa in più

Il numero di app installabili nel sistema è di fatto infinito (nei limiti, ovviamente, dei Gigabyte di spazio disponibile). Ma Quadrotto – realizzato per ora in forma di prototipo da Jiabin – offre anche delle app native pensate per renderlo quanto più integrato con i servizi della Smart City. Per esempio Bus8, un servizio di collegamento con la rete dei mezzi pubblici (in questo caso, la sperimentazione contempla l’Atm milanese) che traccia i percorsi di tram, autobus e metro e dice a chi sta a casa quanto manca al prossimo passaggio. In pratica, è come avere il display di una pensilina in salotto o in cucina, ma con un’estetica decisamente migliore.

Un’altra app nativa è StreamCity, ovvero un collettore di eventi disponibili in un raggio determinato, che parte dalla propria abitazione e si espande fino a dove decide l’utente (il quartiere, l’intera città, eccetera). Cinema, teatro, musica, altre manifestazioni: Quadrotto informa su cosa c’è in cartellone e su dove e come acquistare i biglietti.

Il dispositivo è pensato anche per chi trova comunque disagevole l’uso di tablet e smartphone, come le persone più anziane. A loro – ma non solo – è destinata un’ulteriore app nativa: Q-Pills, un segnalatore di medicine da assumere, con l’indicazione dell’ora e della dose. Presa la pillola, basta toccare lo schermo e l’app penserà al successivo alert. Un modo utile per evitare appunti cartacei in giro per casa.

A chi serve

Ai cittadini Smart, agli anziani, a coloro che non vogliono riempirsi lo smartphone con mille applicazioni. Ma anche a ospedali e pubbliche amministrazioni per la gestione di servizi specifici.