Ottimo inizio per il mercato dei PC in Europa. Secondo i dati di mercato della società di analisi CONTEXT, il 2025 si è aperto con una crescita positiva del fatturato in tutti i segmenti.
A gennaio, i dati mostrano una ripresa nei ricavi dei personal computer, in contrapposizione al tradizionale calo di fine 2024. Notebook, desktop e tablet hanno registrato incrementi di fatturato anno su anno: i notebook sono cresciuti del 7%, per i desktop l’incremento è dell’11%, come pure per i tablet (+11%) in tutti i canali della distribuzione europei.
Mercato dei PC in Europa
Gennaio ha mostrato una decisa crescita del mercato dei PC, con notebook e desktop che si collocano al di sopra dell’indice di mercato. In Germania, Regno Unito e Polonia, le vendite al consumo “sono state la forza trainante di questa crescita”.
La Germania ha registrato un significativo +36% rispetto all’anno precedente nei canali consumer. A favorire la crescita sono state le forti vendite di dispositivi business entry-level.
Nel segmento dei notebook, le vendite al dettaglio hanno contribuito in modo determinante alla crescita. Sempre la Germania, ma anche UK e Polonia hanno guidato questo trend positivo, soprattutto grazie alla vendita al dettaglio.
Nel Regno Unito si è evidenziata una notevole crescita commerciale, con un +15% rispetto al 2024. La Polonia, che ha beneficiato della graduale eliminazione dei voucher governativi per l’istruzione, che in precedenza avevano distorto il mercato, ha registrato un incremento nelle vendite al dettaglio del 18%.
La situazione in Italia e le vendite di desktop
Nell’analisi di mercato dei PC in Europa si parla anche dell’Italia. Nel nostro Paese, i ricavi derivanti dalla vendita di notebook sono stati inferiori rispetto agli anni passati. A pesare sul calo è stato innanzitutto la diminuzione degli acquisti nel settore dell’istruzione, sebbene il mercato abbia registrato un lieve aumento (+3%) dopo aver tenuto conto di questi fattori.
Per quanto riguarda le soluzioni, i desktop hanno messo in mostra un miglioramento, con regioni chiave che hanno osservato una crescita notevole rispetto all’anno precedente. A guidare la classifica sono sempre Germania, Regno Unito e Polonia.
Nel Paese tedesco, CONTEXT ha rilevato un incremento di vendite di desktop del 21% nel settore commerciale. Anche la performance al dettaglio della Polonia è stata solida, con un +33%.
La società di analisi di mercato sottolinea che, nel complesso, la ripresa delle vendite di desktop è dovuta in parte alle scarse performance del 2024. Evidenzia che i canali retail hanno superato i canali business nelle vendite di notebook, trainati in gran parte da Germania e Polonia.
Gli investimenti in dispositivi specifici per le aziende sono ancora cauti, influenzati dalle incertezze economiche in corso, in particolare nel segmento delle Pmi. Tuttavia, si prevede un cambiamento in questa tendenza, con l’avvicinarsi della fine del ciclo di vita di Windows 10, che potrebbe stimolare una nuova ondata di investimenti aziendali negli aggiornamenti hardware.
Mercato PC: le previsioni IDC
A livello globale, il mercato dei PC risentirà del contesto geopolitico ed economico. I dazi degli USA sulla Cina, uniti a un indebolimento della percezione complessiva degli investitori, non mancheranno di far sentire il loro influsso, rileva IDC, che ha ridotto le sue previsioni sui PC tradizionali nel 2025 e oltre. Secondo la società di market intelligence, il volume globale dei personal computer raggiungerà i 273 milioni nel 2025, con una crescita del +3,7% rispetto all’anno precedente, sebbene si tratti di un lieve calo rispetto alle previsioni precedenti. Oltre il 2025, IDC prevede una crescita inferiore all’1% ogni anno fino al 2029 per il mercato dei PC tradizionali, dovuta in parte alla stabilizzazione del volume in seguito alla migrazione a Windows 11. Nel frattempo, non si stima che i tablet andranno molto meglio, poiché si ipotizza che le spedizioni si ridurranno dello 0,8% nel 2025 a 143,3 milioni e il mercato affronterà un leggero calo graduale, raggiungendo 141,6 milioni di unità entro la fine del 2029, dovuto principalmente alla saturazione dei consumatori.
Punti critici ed elementi positivi
I prezzi in crescita, conseguenza delle tariffe negli Stati Uniti, combinati con una domanda debole, stanno portando a un impatto negativo nel più grande mercato per PC. “Tuttavia, la debolezza della domanda dei consumatori è universale, poiché persistono problemi macroeconomici”, ha affermato il responsabile della ricerca presso Worldwide Mobile Device Trackers di IDC, Jitesh Ubrani. Lo stesso, però, ha aggiunto che permangono alcuni aspetti positivi: il volume delle workstation “dovrebbe rimanere sano, insieme alla domanda di tablet a breve termine in Cina, sostenuta dai sussidi ai consumatori”.
Oltre alle tendenze specifiche del fattore di forma, lo spazio commerciale sarà il principale motore dei guadagni nel 2025. Il volume di PC commerciali (inclusi i PC Education) è cresciuto del 2% nel 2024, guidato da alcuni grandi accordi e da un modesto volume di migrazione a Windows 11. Come mostrato nella tabella seguente, IDC prevede che i progetti di rinnovo commerciale e scolastico saranno il principale motore per il 2025.
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