Così come gli altri settori, anche il mondo dell’energia è stato rivoluzionato dall’arrivo dell’AI, cambiando le fasi di produzione e distribuzione dell’energia e puntando a un mercato più pulito e sostenibile. Scopriamo quali sono le applicazioni pratiche dell’AI e come è possibile ottenere benefici dall’unione di intelligenza artificiale e energia
Come può essere utilizzata l’intelligenza artificiale nel settore energetico
Per rispettare l’Agenda 2030 e i suoi obiettivi sulla transizione energetica, il settore dell’energia elettrica è uno di quelli che ha investito maggiormente sulla digitalizzazione e sull’utilizzo di nuove tecnologie.
Secondo l’Agenzia Internazionale per l’Energia (AIE) l’Intelligenza Artificiale nei prossimi anni ricoprirà un ruolo fondamentale nel settore dell’energia, rendendo i sistemi energetici più affidabili, sostenibili e interconnessi, con benefici sia per i consumatori che per i produttori.
Nel nostro articolo sulle smart utilities in Italia abbiamo evidenziato come l’intelligenza artificiale può essere implementata in ogni fase della supply chain, rendendo disponibili dati che possono aiutare a gestire in modo più efficiente la rete e il consumo di energia. Uno studio dell’AIE sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale negli edifici commerciali ha infatti evidenziato che i vantaggi dell’utilizzo dell’ai sono:
- Risparmio sui costi e una generazione di ricavi equivalenti al 10% dei costi energetici annuali in loco;
- Riduzione delle emissioni di anidride carbonica attraverso il trasferimento del carico e misure di efficienza fino al 40%.
L’intelligenza artificiale nel settore energetico può risolvere problematiche complesse, come nel caso dello stoccaggio dell’energia rinnovabile e del consumo di energia. Vediamo come.
Intelligenza artificiale e energia rinnovabile
Un utilizzo interessante dell’Intelligenza artificiale è quello riguardante il campo delle fonti di energia rinnovabile. Questo tipo di energia è discontinuo e il suo stoccaggio non è programmabile, per questo gli impianti sono spesso direttamente collegati alla rete.
Grazie all’ai è possibile sincronizzare i picchi di potenza degli impianti con la capacità di assorbimento della rete energetica, evitando così la dispersione di energia elettrica. In questo contesto si è iniziato a parlare di smart grid e di microreti.
Le smart grid sono reti intelligenti formate da una rete di distribuzione elettrica e una di informazioni che permettono di gestire la distribuzione dell’energia in modo ottimizzato.
Una smart grid permette di raccogliere dati sull’utilizzo dell’energia elettrica in tempo reale, offrendo la possibilità di intervenire tempestivamente in caso di guasti e di evitare la possibilità di sovraccarichi energetici. In un nostro articolo abbiamo evidenziato le smart grid come uno dei trend digitali per le utilities da seguire nel 2021.
Le microreti invece sono reti integrate gestite dall’ai che operano indipendentemente dalla rete centrale, migliorando l’efficienza della rete stessa.
AI, consumo di energia e efficienza energetica
Specialmente in ambito industriale il consumo di energia è una delle voci che incide maggiormente sulle spese aziendali.
L’Intelligenza artificiale in questo caso può essere utile attraverso i sistemi IoT, attraverso i quali vengono raccolte informazioni sul campo grazie alle quali possono essere sviluppate soluzioni per l’efficienza energetica, il controllo dello stato dei macchinari e dei fattori di rischio.
Questo si traduce in costi ridotti, maggiore efficienza e maggiore soddisfazione del cliente finale.
Nel settore petrolifero l’ai viene utilizzata ad esempio per raccogliere informazioni capaci di aumentare la percentuale di successo delle trivellazioni.
Intelligenza artificiale e energia, un’esclusiva per pochi?
Vista in questi termini l’introduzione dell’intelligenza artificiale nel settore dell’energia potrebbe sembrare limitata alle aziende che possono investire, ma non è così.
Uno dei settori in cui l’intelligenza artificiale avrà maggior successo è infatti quello della domotica, in cui sarà utile per la gestione degli elettrodomestici smart, per migliorare la loro efficienza energetica e raccogliere dati sul loro utilizzo offrendo una stima dei costi mensili all’utente finale, che utilizzerà i suoi elettrodomestici in modo più consapevole.
L’utilizzo congiunto di intelligenza artificiale e energia è quindi aperto a tutti e sta già portando i benefici sperati, conducendo la nostra società verso una rivoluzione industriale più efficiente e sostenibile rispetto alle precedenti.
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