Microsoft continua a spingere sull’acceleratore dell’intelligenza artificiale applicata alla produttività, annunciando a partire dal 15 settembre 2025 l’introduzione di Copilot Chat all’interno delle applicazioni desktop di Microsoft 365. Non si tratta di un semplice affinamento dell’interfaccia, ma di un’estensione sostanziale delle capacità conversazionali dell’AI, ora accessibile direttamente da Word, Excel, PowerPoint, Outlook e OneNote.
Con questa evoluzione, l’interazione con Copilot non è più confinata a prompt isolati o comandi contestuali. L’utente può ora dialogare con l’assistente in modo continuo, ponendo domande, chiedendo chiarimenti, generando contenuti o analizzando dati, il tutto attraverso una finestra di chat integrata che mantiene il contesto operativo e semantico del documento in uso.
Un’interfaccia, molteplici livelli di comprensione
La novità più rilevante non è tanto nella forma, quanto nella profondità dell’interazione. Copilot Chat è in grado di interpretare richieste complesse, collegare informazioni distribuite su più paragrafi o fogli di calcolo, e restituire risposte articolate, coerenti con il tono e l’obiettivo del contenuto. In Word, ad esempio, può suggerire una riformulazione più incisiva di una sezione, oppure sintetizzare un documento di dieci pagine in un abstract professionale. In Excel, può spiegare l’origine di una variazione nei dati, individuare correlazioni o proporre visualizzazioni alternative. In Outlook, può aiutare a gestire thread articolati, estrarre azioni chiave o generare risposte su misura.
Il tutto avviene senza dover cambiare ambiente di lavoro, né ricorrere a strumenti esterni. L’AI diventa così un interlocutore tecnico, capace di affiancare l’utente in tempo reale, con un linguaggio naturale ma una comprensione strutturata.
Implicazioni per il canale: più che un aggiornamento, un cambio di paradigma
Per i partner IT, l’arrivo di Copilot Chat rappresenta un punto di svolta. Non si tratta solo di una nuova funzionalità da comunicare, ma di un’occasione per ripensare l’offerta di servizi a valore. L’adozione di Copilot richiede infatti un accompagnamento strategico: dalla formazione sull’uso efficace dei prompt, alla definizione di casi d’uso verticali, fino alla personalizzazione dell’esperienza in base al ruolo e al settore del cliente.
Inoltre, la disponibilità di Copilot Chat può fungere da leva per accelerare la transizione verso licenze Microsoft 365 che includono l’accesso all’AI, come E3, E5 o Business Premium. In questo scenario, il partner non è più solo un fornitore di licenze, ma un abilitatore di trasformazione digitale, capace di guidare il cliente verso un utilizzo consapevole e produttivo dell’intelligenza artificiale.
Distribuzione e compatibilità
Copilot Chat sarà reso disponibile progressivamente agli utenti con licenza Microsoft 365 Copilot. L’integrazione riguarda le versioni desktop delle app su Windows e macOS, con un’esperienza coerente anche in ambienti ibridi. Non sono richieste installazioni aggiuntive: l’aggiornamento sarà distribuito tramite i consueti canali di aggiornamento Microsoft 365.
TD SYNNEX: supporto operativo e strategico per i partner
TD SYNNEX è pronta a supportare i propri partner in questa fase di evoluzione, offrendo strumenti concreti per valorizzare l’introduzione di Copilot Chat: sessioni formative, materiali marketing personalizzabili, supporto tecnico e commerciale per la costruzione di offerte su misura. L’obiettivo è aiutare i reseller a posizionarsi come interlocutori credibili e autorevoli in un mercato che sta rapidamente evolvendo verso modelli di lavoro sempre più assistiti dall’AI.
Per approfondire le potenzialità di Copilot Chat e scoprire come integrarlo nella tua offerta, contatta il tuo referente TD SYNNEX o scrivici all’indirizzo microsoftcloud.it@tdsynnex.com
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