Premessa
Ci stiamo addentrando nell’era di una nuova tecnologia informatica in rapida evoluzione: l’Internet of Things (IoT). La diffusione di device interconnessi è sempre più incalzante, e sta rivoluzionando il modo in cui viviamo e lavoriamo attraverso ecosistemi tecnologici che raccolgono e scambiano enormi quantità di dati. Abbiamo ormai un vasto numero di diverse applicazioni in tutti i settori. Pensate, ad esempio, ai sensori nelle nostre strade, che possono “comunicare” con i veicoli e inviare segnali ai sistemi di traffico intelligenti, al fine di ottimizzare la gestione del traffico cittadino. I negozianti possono utilizzare fari e segnaletica digitale per attirare a sé possibili acquirenti, ricordando ai passanti offerte e promozioni che potrebbero interessargli in base agli acquisti precedenti.
È chiaro che l’IoT offre numerose opportunità di grande interesse, dall’aumento dell’efficienza al potenziamento del coinvolgimento dei clienti; ed ora è il momento giusto per coinvolgere le aziende. Tuttavia, un’enorme sfida nell’implementazione della tecnologia IoT raccoglierà tutte insieme le competenze necessarie. È altamente improbabile che la forza lavoro esistente sia dotata delle varie competenze tecniche richieste; ciò significa che cercare di effettuare la trasformazione internamente comporterà un investimento significativo di tempo, risorse e denaro. I provider IT tipici possono imbattersi in un rischio finanziario se tentano di transitare da soli verso l’IoT. La soluzione sta nel ricercare partner con cui collaborare e utilizzare le competenze già a disposizione.
I partner IT supportano i clienti durante il processo di trasformazione. Possono creare sensori personalizzati per applicazioni specificamente adattate al proprio business e fornire supporto dalla fase di progettazione e collaudo fino alla produzione di massa. Sono in grado di offrire, inoltre, un supporto prezioso lavorando a stretto contatto con gli sviluppatori di software e gli esperti in analisi dei dati, per aumentare i dati creati dai sensori unendoli ad altri contenuti altrove, nelle diverse applicazioni. In questo modo è possibile creare un cruscotto digitale di informazioni, per fornire una panoramica olistica dei dati provenienti da diverse applicazioni, semplificandone l’analisi e l’interpretazione.
Competenze tecniche
Per sfruttare appieno il potenziale dell’IoT, è richiesta un’ampia gamma di competenze tecniche. Il processo può essere incredibilmente complesso a causa dell’ampiezza e della profondità delle conoscenze richieste. Le aziende devono disporre di know-how in una vasta gamma di tecnologie, tra cui sensori, gateway, networking, sicurezza, analisi, cloud, applicazioni digitali, integrazione software e gestione API, flusso di lavoro e archiviazione. Coloro che guidano la trasformazione tecnica devono avere una profonda conoscenza di queste tecnologie, di come vengono utilizzate e di come andranno a beneficio dell’azienda.
Esperti di tecnologia
I fornitori di servizi IT e i rivenditori devono cercare personale specializzato in tecnologia che abbia una conoscenza ineguagliabile dei più svariati elementi dell’IoT. Essi devono possedere una profonda e reale padronanza delle insidie presenti in ogni elemento tecnologico che viene implementato e di come questo aiuterà i clienti. Essenzialmente, devono poter riferire in maniera approfondita e tecnica al Consiglio di Amministrazione di una società, condividendo la loro visione su come tale applicazione impatterà in maniera netta favorendo cambiamenti nell’attività del cliente. In un certo senso, devono essere visionari – in grado di guidare un’organizzazione verso l’IoT dall’inizio alla fine, comunicando la propria visione in modo convincente e credibile.
Partner training
Per ottenere il miglior risultato possibile dalla scelta di una soluzione IoT, è essenziale disporre di conoscenze e competenze aggiornate. Ciò è fondamentale considerando la rapidità con cui la tecnologia sta avanzando e il numero di nuove tecnologie IoT che vengono pilotate ogni giorno. Affinché un partner possa comprendere appieno l’IoT e le sue numerose implicazioni commerciali, è fondamentale organizzare una formazione di qualità, in quanto i leader che promuovono il cambiamento potrebbero non possedere tali competenze tecniche nel contesto dei loro ruoli esistenti. La formazione e la certificazione dei partner sono processi che aiutano i provider IT ad apprendere il modo migliore per potenziare le soluzioni software e hardware in ambienti complessi per i propri clienti. Garantendo loro le ultime competenze e certificazioni, i veri professionisti IT possono beneficiare della formazione dei partner in due modi principali. In primo luogo, sono in grado di differenziare la propria azienda dalle aziende concorrenti – avere le competenze più recenti offre un vantaggio competitivo, la capacità di creare esperienze IoT migliori e in modo rapido. A livello di sviluppo personale, avere accesso a una formazione di prima classe aiuterà i professionisti IT a costruire carriere appaganti nel proprio settore.
Il processo di trasformazione e l’on-boarding delle nuove tecnologie IoT rappresentano una grande sfida, quindi i partner tecnologici svolgono un ruolo cruciale nel guidare le aziende e nell’affrontare le sfide che potrebbero incontrare lungo il cammino. Gli esperti di tecnologia devono accettare che, nel mondo IoT, le competenze richieste sono vastissime; non ha senso cercare di fare tutto da soli. C’è bisogno di un partner che abbia le conoscenze tecniche richieste e accesso alla giusta tecnologia per il vostro posizionamento esclusivo. È importante comprendere le competenze del team IT, al fine di colmare le lacune e rispondere alle domande senza risposta: è necessario solo saper attingere alle loro competenze sia dal punto di vista tecnico che da quello del business. Avere accesso a un buon partner tecnologico fornisce credibilità. Essa consente a un professionista IT di entrare in sala riunioni e giustificare esattamente il motivo per cui è necessaria una particolare tecnologia per la redditività e la produttività dell’azienda.
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